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I rilevamenti effettuati in laboratorio da parte del mensile AFDigitale parlano chiaro: i nuovi televisori, quelli al plasma o LCD, ma anche i decoder, i lettori dvd e i Personal Computer consumano troppa energia, persino quando crediamo che sono spenti. Un danno da 50 megawatt solo per i decoder che quando sono spenti utilizzano ben 2 centrali elettriche che lavorano giorno e notte.
Da una serie di dati elaborati dal magazine AFDigitale, emerge con chiarezza che non tutti i prodotti sono uguali per quanto riguarda i consumi energetici, ma soprattutto emerge il grosso dispendio energetico con costi per tutta
Per tale motivo Adiconsum ha spiegato in una nota d’aver deciso di aderire alla campagna informativa EE-TV per incrementare l’efficienza energetica dei televisori attraverso l’introduzione di uno standard minimo di consumo energetico per la modalità in funzionamento e in stand-by e dell’obbligo di un’etichettatura energetica per tutti i nuovi televisori al fine di permettere ai consumatori di operare scelte più consapevoli al momento dell’acquisto.
Il progetto EE-TV ha lo scopo di sensibilizzare il consumatore finale facendogli aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’efficienza energetica al momento dell’acquisto di un apparecchio televisivo. Per riuscire nell’intento è stato creato uno specifico sito web che raccoglie tutte le informazioni utili per effettuare un acquisto consapevole.
Il progetto, che è appoggiato anche da numerose associazioni consumatori europee, esperti di progettazione eco-compatibile e industrie private, inoltre, vuole introdurre uno standard minimo di consumo energetico per le modalità di funzionamento “acceso” e “stand-by”, altre all’obbligo di una etichettatura energetica come avviene per le lavatrici e i frigoriferi.
Adiconsum ha già detto che si adopererà affinché le iniziative intraprese in relazione agli apparati televisivi vengano estese a tutti gli apparati elettronici di vasta diffusione, con particolare attenzione ai decoder per la ricezione della tv digitale che presto, in tutta Europa, sostituirà quella analogica.
L’associazione ritiene che sia indispensabile l’intervento del Ministero dell’Ambiente e dello sviluppo economico per regolamentare la vendita di tutti gli apparati elettronici che incrementano in modo smisurato il dispendio energetico generale, provocando forti ripercussioni sulla collettività.
Intanto Adiconsum informa che l’11 settembre si terrà a Roma il convegno “Dalla Tv analogica alla Tv digitale. Rischi e vantaggi per il consumatore“, che prevedrà anche la tavola rotonda “Tv digitale in Italia: opportunità di sviluppo o difesa dell’esistente?“. Un’occasione di confronto tra esperti di settore e rappresentanti delle istituzioni per fare il punto della situazione, ma soprattutto analizzare la posizione dei consumatori in questo importante fase di passaggio tecnologico. (r.n.)