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486 milioni di dollari. È quanto pagherà Microsoft per acquisire il gruppo Greenfield Online, editore del sito di comparazione dei prezzi Ciao.com.
Il gigante di Redmond starebbe anche lavorando a un nuovo sistema per abilitare l’uso del Wi-Fi in auto.
Vera istituzione in Germania, Ciao.com è uno di quei siti che aiutano gli utenti a meglio orientarsi nella giungla dei prezzi online prima di fare un acquisto. La particolarità di Ciao.com consiste nella presenza dei commenti e dei consigli degli utenti stessi, che ne fanno una sorta di social network dello shopping online.
Presente in 7 paesi, tra cui Italia, Francia e Stati Uniti, Ciao.com ha conosciuto una forte crescita nel corso del 2008, totalizzando oltre 20 milioni di visitatori unici al mese e generando oltre 5 milioni di recensioni.
L’acquisizione andrà ad arricchire i servizi di ricerca e di e-commerce in Europa con l’intento, da parte di Microsoft, di rendere Live Search il primo punto di riferimento per la ricerca e lo shopping online.
Nel frattempo, il gruppo di Redmond, assieme all’Università del Massachusetts, starebbe lavorando a una nuova generazione di Wi-Fi – battezzato Vi-Fi (Vehicle Wi-Fi) – destinata alle automobili.
Il sistema elaborato da Microsoft e dall’università del Massachusetts, attraverso l’utilizzo di base-station multiple e di un complesso algoritmo, permette – ma siamo ancora in fase di sperimentazione – di fruire anche in macchina di una connessione Wi-Fi continua senza decremento del segnale durante il passaggio da una base-station all’altra, per un accesso a internet on-the-go molto più economico e performante rispetto al Gprs o al 3G.
Se i puristi della guida già storcono il naso all’idea di una connessione internet all’interno dell’automobile, sono però molte le applicazioni utili legate a un accesso in mobilità: tra queste, ad esempio, la possibilità di utilizzare mappe, informazioni meteo e di viabilità aggiornate in tempo reale, ma anche di ascoltare la radio in streaming.
Ovviamente, il sistema sarà realmente efficace soltanto in quelle aree cittadine dotate di una copertura adeguata, ma una cosa è certa: internet sarà presto l’ospite d’onore anche a bordo delle automobili.
