Internet: nuovi servizi e tariffe competitive accelerano l’espansione del mercato. Entro fine anno penetrazione broadband al 26%

di Alessandra Talarico |

Unione Europea


Banda larga

Il mercato europeo delle connessioni Internet è in piena espansione. Secondo le ultime informazioni rilasciate da EITO (l’Osservatorio europeo sulle tecnologie dell’informazione) i ricavi legati alle connessioni di accesso a Internet private cresceranno nel 2008 di circa il 10,2% rispetto allo scorso anno, per un valore di 33,7 miliardi di euro.

 

Il  maggiore mercato europeo è senza dubbio la Germania, dove si dovrebbero registrare nel 2008 entrate per 8,4 miliardi di euro, in crescita dell’8,5% rispetto allo scorso anno e per una quota di mercato del 25% nella Ue.

La Francia sta registrando la crescita più forte tra i paesi della Ue a maggiore densità di popolazione, con un aumento del fatturato del 22,5%, a 4,6 miliardi di euro.

Identico fatturato è previsto anche per la Gran Bretagna, dove la crescita dovrebbe attestarsi al 7,2%.

 

Francia e Gran Bretagna hanno ciascuna una quota di mercato nell’Unione europea del 13,6%.

 

In Spagna il fatturato è in aumento del 7,6% a 3,2 miliardi di euro, che corrisponde a una quota del 9,5%, mentre in Italia il fatturato dovrebbe attestarsi a 2,9 miliardi di euro.

 

Secondo le previsioni EITO la crescita dei ricavi legati alle connessioni di accesso a internet proseguirà anche nel 2009, segnando un aumento del 9% a 36,9 miliardi di euro.

 

“Servizi innovativi e calo dei prezzi stanno contribuendo alla crescita vigorosa dei collegamenti business”, ha dichiarato il presidente EITO Bruno Lamborghini.

“Le connessioni Internet ad alta velocità sono oggi offerte in combinazione con tariffe forfetarie o servizi online on demand per film e musica. Allo stesso tempo, anche i prezzi per il trasferimento dei dati sono in calo”, ha aggiunto Lamborghini, secondo cui entro la fine del 2008 ci saranno 114 milioni di connessioni Internet a banda larga in Europa occidentale, pari a una penetrazione del 26% della popolazione.

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz