Grecia
I più di tremila abitanti delle isole Patmos, gioiello del Dodecanneso e sempre più ricercata meta turistica per la sua bellezza e magnetismo, raccolgono la sfida tecnologica. Connessioni internet e broadband wireless in tutta l’isola grazie al network implementato da Uni Nortel – joint venture greca tra Nortel e Unisystem – attraverso soluzioni wireless mesh di Nortel.
Il network prevede l’apertura di hot spot e connessioni wi-fi in tutta l’isola garantendo quindi alle aziende e agli utenti finali la possibilità di estendere la copertura delle WLAN, in totale sicurezza e con un risparmio notevole in termini di costi, ed offrendo ai service provider la possibilità di incrementare in modo notevole i ritorni di business.
Nata da un’idea di Nicholas Negroponte – cofondatore ed ex CEO del MIT – e il suo collega Michail Bletsas, la soluzione wireless mesh di Nortel è stata implementata dal Service Provider Locale 12Net in collaborazione con Uni Nortel, società responsabile del commissionamento, progettazione ed istallazione del network.
“Il network – ha dichiarato Kostis Stavropoulos, amministratore delegato di Nortel Uni – fornirà servizi a prezzi accessibili con un buon risultato in termini di costi ed efficacia”.
Nel primo periodo la rete di Patmos utilizzerà 8 nodi core connessi ad un ponte wireless Nortel 7230 e 50 nodi d’accesso Nortel WP7220 e WP7215 in grado di garantire la copertura della maggior parte dell’isola.
Negroponte, che da tempo abbina la tecnologia ai suoi pc low cost, non ha esitato a definire le reti mesh come la soluzione del futuro per la connettività: “…Le grandi compagnie telefoniche che si occupano di connettività via cavo e wireless saranno rimpiazzate da micro-operatori che nell’ordine dei milioni costituiranno una fabbrica globale di connettività a banda larga”.
Questa tecnologia fornirà migliori servizi ai numerosi turisti che andranno in vacanza sull’isola, con la possibilità di connessioni broadband. E a settembre anche insegnanti e studenti di Patmos e delle isole limitrofe potranno beneficiare del nuovo network e utilizzarlo anche per migliorare ed arricchire il patrimonio scolastico e i metodi didattici.