Italia
L’articolo che segue, a firma di Sandro Frova, è tratto da la-rete.net, il nuovo sito che intende sostenere il dibattito sulla società dell’informazione in Italia.
1 – DPF e sviluppo economico
Con gli interventi per lo sviluppo economico (DL 112/2008) ed in particolare quelli relativi alla banda larga (si veda l’articolo 2 che definisce, di fatto, un fast track per l’installazione delle reti), sembra che “la politica” si voglia appropriare del tema degli investimenti nella NGN, sposando senza mezzi termini la tesi che ogni euro investito nella NGN genera n euro di sviluppo economico, dove n non è un numero certo ma -a sentire i giapponesi- non è lontano da 30.
Una notizia certamente buona per il Paese, si dirà. E’ però legittimo chiedersi se, e a quali condizioni, essa possa essere buona anche per il settore e per la concorrenza nel settore. Una domanda che non è retorica, giacché è inconfutabile:
– che lo Stato non potrà, per varie e note ragioni, mettere più che un chip sul tavolo degli investimenti;
– che le imprese attuano gli investimenti, di qualsiasi tipo essi siano, in base a valutazioni economiche finanziarie che rispondono alla fredda logica dei numeri, pena il rischio di far saltare il vincolo di bilancio;
– che al momento, per unanime convincimento degli operatori, è più che sufficiente l’offerta di tecnologia/capacità esistente…(continua)