Italia
“Il mercato del gas e il futuro delle reti europee”, al centro del grande appuntamento lunedì 21 luglio a Roma (Centro Congressi – Palazzo Rospigliosi), organizzato da ISIMM in collaborazione con l’Università “La Sapienza”.
Si discuterà di energia con ospiti d’eccezione come Neelie Kroes, Commissario Europeo alla Concorrenza, Altero Matteoli, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Antonio Catricalà, Presidente Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato; tre keynote speakers d’eccezione per un’agenda ricca di personalità e rappresentanti del mondo d’impresa e delle istituzioni del settore al più alto livello nazionale ed europeo.
Reti, infrastrutture, energia sono i temi cruciali di una partita strategica che riguarda il futuro dell’Europa e delle nostre società.
Sono temi importanti perché riguardano lo sviluppo dei sistemi produttivi, il benessere dei cittadini, il peso delle nazioni, gli equilibri internazionali. Ma la loro importanza deriva anche dalla necessità di scelte tempestive e capaci, a un tempo, di guardare lontano. Su questi temi si è aperto un importante confronto internazionale.
I lavori verranno aperti da Enrico Manca, presidente Istituto per lo Studio dell’Innovazione, e Attilio Celant, Preside Facoltà Economia dell’Università “La Sapienza”, che avvieranno la discussione su “Quali prospettive per la Politica Energetica Europea”.
Previsti gli interventi di Altero Matteoli, Ministro Infrastrutture e Trasporti ; Neelie Kroes, Commissario Europeo alla Concorrenza; Antonio Catricalà, Presidente Autorità Garante della Concorrenza del Mercato. Modera Roberto Napoletano, Direttore de Il Messaggero.
Si aprirà quindi la Prima Sessione su “Riflessioni sull’assetto regolatorio europeo”, introducono: Gianluigi Tosato, Università di Roma “La Sapienza”; Gian Michele Roberti, Università di Roma “La Sapienza”.
A seguire la Seconda Sessione dedicata al contributo dei rappresentanti delle Aziende Europee.
Parteciperanno: Jean-François Cirelli, Amministratore Delegato Gaz de France; Harald Stindl, Direttore Gas & Power OMV; Paolo Scaroni, Amministratore Delegato Eni; Johannes Teyssen, Vice Presidente EON.
Intervento di Romano Maria La Russa, Relatore al Parlamento Europeo del
Nella Terza Sessione, il punto di vista delle Autorità e dei Rappresentanti Europei. Introduce Alessandro Ortis, Presidente Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Intervento di Antonio Pilati, Commissario Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Partecipano: Jean-Louis Borloo, Ministro per l’Ecologia e l’Energia (Francia); Jean-Paul Fitoussi, Presidente Osservatorio Francese delle Congiunture Economiche (Francia); David Halldearn, Consigliere per gli Affari Europei OFGEM (Gran Bretagna); Luis Pedro Marin Uribe, Segretario Generale Energia (Spagna).
Le conclusioni spetteranno a Enrico Manca, Presidente ISIMM.
L’Europa può e deve far sentire la propria voce, con l’individuazione di scelte coerenti e capaci di rafforzare il percorso comune delle 25 nazioni che la compongono.
La necessità di armonizzazione delle condizioni di accesso alle reti è tema centrale per la definizione di un indirizzo e per la costruzione di una politica energetica europea, come dimostrano le iniziative assunte al riguardo dalla Commissione e dal Parlamento Europeo.
Proprio ieri l’Europarlamento si è dichiarato favorevole alla possibilità che sia affidata la rete del gas a un gestore di trasmissione indipendente, interno all’impresa ma totalmente separato a livello contabile e societario. Si tratta dell’alternativa alla separazione proprietaria. Per il settore elettrico sostegno alla separazione proprietaria delle reti.
Recentemente i governi hanno raggiunto un accordo di massima che, pur esplicitando la preferenza per un unbundling proprietario e non escludendo il ricorso a Indipendent system operator (Iso), prevede anche la possibilità per le aziende integrate verticalmente di non vendere la proprietà della rete e di ricorrere a un Indipendent Transmission Operator (Ito) interno all’azienda stessa ma totalmente separato a livello contabile e societario.
Per il Consiglio, questo sistema va applicato sia al mercato del gas sia a quello dell’elettricità. In Italia SnamReteGas è controllata da Eni. La Commissione aveva proposto originariamente come deroga al principio della separazione proprietaria delle reti dall’attività di produzione, la possibilità di istituire Iso. Per i deputati, invece, se un’impresa è integrata verticalmente, occorre dare agli Stati membri la possibilità di scegliere tra la separazione delle strutture proprietarie (unbundling proprietario) e l’istituzione, appunto, di un Ito.
In questo contesto, sta acquisendo autorevolezza la proposta, al centro del convegno dell’ISIMM, di una rete di trasporto del gas a livello europeo che possa essere elemento di forza sia di una politica energetica convenuta e gestita a livello continentale, sia di un’effettiva azione di promozione della concorrenza nel mercato europeo in modo uniforme.
ISIMM per anni ha dedicato parte rilevante della propria attività ai diversi profili giuridici, economici, sociali delle reti di comunicazione. Dal 2007 l’Istituto ha allargato il proprio interesse al più vasto campo dell’economia e quindi a tutte le reti che forniscono prodotti e servizi di interesse pubblico, e oggi propone con il presente convegno di dare chiara rappresentazione alle diverse posizioni, in modo da sollecitare un dibattito aperto e partecipato su un tema vitale per il nostro futuro economico e sociale.
Con questa importante iniziativa, ISIMM e l’Università “La Sapienza” intendono, infatti, contribuire in modo fattivo a sollecitare un dibattito aperto e partecipato su un tema così vitale per il nostro futuro economico e sociale.