Tlc: solo il 3% degli utenti ammette di aver riciclato il vecchio cellulare

di Alessandra Talarico |

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Cellulare

In tutto il mondo, solo il 3% dei consumatori ha riciclato il vecchio cellulare. Il resto non ci ha mai neanche pensato.

Lo rivela uno studio Nokia, che dimostra quanto ancora sia scarsa l’attenzione degli utenti verso il problema dello smaltimento di questi dispositivi, i quali contengono materiali estremamente nocivi per la salute e per l’ambiente.

 

Lo studio ha coinvolto 6.500 utenti mobili di 13 paesi: Italia, Germania, Cina, Brasile, Emirati Arabi, Stati Uniti, Finlandia, India, Indonesia, Regno Unito, Nigeria, Russia e Svezia.

 

Nonostante gli operatori stiano dedicando sempre maggiori risorse alla sensibilizzazione dei consumatori sull’importanza del corretto smaltimento dei telefonini, circa la metà degli intervistati – che hanno cambiato in media 5 telefonini – ignorava la possibilità di riciclare il beneamato gadget.

 

Ma che succede allora ai telefonini non più utilizzati? Circa un intervistato su due lo conserva a casa in un cassetto, un quarto lo a un amico o parente, il 16% lo rivende. Ma c’è anche un 4% che ammette candidamente di averlo buttato senza pensare troppo dove.

 

Globalmente, il 74% dei consumatori non ha mai pensato al riciclaggio del vecchio cellulare, nonostante il 72% ritenga che il suo corretto smaltimento “fa la differenza”.

 

Se ognuno dei tre miliardi di utenti mobili riciclasse uno soltanto degli apparecchi usati prima di passare all’ultima novità, “si potrebbero risparmiare 240 mila tonnellate di materie prime e ridurre i gas serra in una quantità equivalente al ritiro dalle strade di 4 milioni di automobili”, ha spiegato  Markus Terho di Nokia, sottolineando che “sono anche le piccole azioni a fare la differenza”.

 

Oltre alle sostanze tossiche, infatti, i telefonini contengono molti materiali preziosi e riutilizzabili in svariati settori – dalla produzione di strumenti musicali alle otturazioni dentali, dalle panchine ai bollitori da cucina – ma la metà delle persone intervistate ignorava completamente queste possibilità.

 

“Usando le migliori tecnologie, nulla viene sprecato”, ha dichiarato ancora Terho, che ha sottolineato che tra il 65% e l’80% dei componenti di un telefonino Nokia può essere riciclato. I materiali plastici che non possono essere riutilizzati vengono invece bruciati per fornire energia durante il processo di riciclaggio, mentre altri componenti vengono usati come materiali da costruzione o per la realizzazione di strade. Nulla, insomma, finisce in discarica.

 

Un altro problema evidenziato dall’indagine riguarda il fatto che molti, anche chi vorrebbe riciclare il vecchio cellulare, non sanno come fare, a chi rivolgersi.

 

Nokia dispone di punti di raccolta in 85 paesi nel mondo e sta per lanciare un telefonino ‘verde’, il 3110 Evolve, realizzato principalmente con materiali riciclati.

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