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I CEO delle maggiori società ICT europee, asiatiche, americane e mediorientali si riuniranno a Venezia il prossimo 25 ottobre per discutere i futuri scenari del mercato e identificare le sfide globali che attendono l’industria telecom negli anni a venire.
I trend di crescita dell’industria ICT variano infatti da Paese in Paese, in base ai rispettivi framework politici e regolamentari.
Disporre delle giuste policy e di una regolamentazione prevedibile è la base essenziale per la crescita del mercato e anche una condizione fondamentale per garantire gli investimenti nel settore.
A livello globale, si registra la rapida progressione della penetrazione di internet, con centinaia di milioni di utenti connessi in banda larga, e si prevede che presto i megabit della banda larga verranno sostituiti dai gigabit dell’ultra-broadband.
Ma qual è il prossimo passo? Quale sarà il ritmo di questo sviluppo? Che investimenti saranno richiesti e a che velocità? Quali applicazioni e contenuti saranno necessari? Come evolverà la domanda consumer? Quale ruolo avranno le reti wireless? Qual è il potenziale delle nuove reti a banda larga high speed per la competizione e quali saranno le implicazioni dal punto di vista normativo?
Questi saranno i temi principali all’attenzione dei rappresentanti dell’industria che si riuniranno a Venezia a ottobre.
Tenendo conto della convergenza in atto tra diversi settori – internet, media, tlc – saranno presenti executive della telefonia fissa, mobile, produttori di software e fornitori di infrastrutture, web company, oltre che rappresentati delle istituzioni e delle autorità di regolazioni nazionali europee e statunitensi.
“IL CEO Summit è un’occasione senza precedenti per rafforzare il ruolo globale dell’industria ICT e delle telecomunicazioni nella crescita economica e della produttività”, ha dichiarato Luigi Gambardella, Telecom Italia Vice-President for Relations with International Institutions.
“Mentre l’Europa entra in una fase cruciale del dibattito politico sulla revisione delle norme comunitarie sulle telecomunicazioni e affronta importanti sfide per colmare il divario con l’introduzione della prossima generazione di reti di accesso, il CEO summit ETNO rappresenta un’opportunità fondamentale per aprire il dibattito a tutti i player non solo a quelli tradizionali, al fine di identificare risposte globali”, ha commentato quindi il direttore ETNO Michael Bartholomew.
L’evento è organizzato da Telecom Italia e dall’ETNO (European Telecommunications Network Operators’ Association) parallelamente alla 33esima assemblea generale dell’associazione.
Il Summit sarà aperto dal presidente di Telecom Italia Gabriele Galateri di Genola e dall’ad Franco Bernabé e si terrà presso la sede della Fondazione Giorgio Cini sull’isola di San Giorgio Maggiore (a.t.).
