Italia
L’arrivo del caldo estivo è accompagnato da frequenti fenomeni temporaleschi. In Italia, il mese più a rischio secondo informazioni del Servizio Meteorologico dell’Aereonautica Militare è agosto, ma il rischio-fulmini è una costante durante l’anno.
Un temporale accompagnato da fulmini è del resto l’immagine più comune della battaglia tra fenomeni meteorologici e alimentazione elettrica: i fulmini colpiscono la superficie terrestre circa 100 volte al secondo (circa 8,6 milioni di volte al giorno) ed in base alle informazioni raccolte da The Weather Channel, Automated Weather Service e da Global Atmospherics, gli scienziati hanno calcolato che, in un momento determinato, circa 2000 temporali colpiscono la superficie terrestre. Solo sull’area italiana dall’inizio del 2008 ad oggi sono caduti 393.547 fulmini (1468 oggi e 767 nell’ultima ora), secondo dati del Sistema di Rilevamento Fulmini (SIRF) del CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano).
In una nota, APC by Schneider Electric mette in guardia da questi fenomeni, che possono causare danni rilevanti con conseguenti perdita di dati preziosi, di ore di lavoro e con guasti alle apparecchiature.
Fabio Bruschi, Country Manager di APC, ha spiegato che “Pensando ai problemi di alimentazione elettrica, specialmente in estate, viene istintivo richiamare alla memoria il rischio blackout legato ai picchi di consumo, che esiste e può essere scongiurato utilizzando gruppi di continuità; per quanto riguarda il rischio-fulmini, in casa si ritiene che sia sufficiente staccare la spina del televisore o dell’antenna, affidandosi per il resto al parafulmine presente sull’edificio. In realtà, un fulmine che passi in una rete elettrica o di comunicazione può causare cortocircuiti e principi di incendio e comunque un parafulmine non assicura la protezione dei cavi dalle sovratensioni”.
Sei consigli per tutti:
* Proteggere i propri apparecchi dalle sovratensione utilizzando prese protette a basso voltaggio e controllare che il luogo in cui ci si trovano abbia un sistema di messa a terra adeguato, senza il quale tali dispositivi non funzionano;
* Adottare un dispositivo di protezione dai picchi di tensione, preferendo un modello in grado di proteggere tutti gli elementi che possono essere danneggiati: oltre a cavi elettrici, cavi telefonici, linee dati e cavi coassiali;
* Aggiungere un gruppo di continuità (UPS) a quelle apparecchiature che devono continuare a funzionare anche in assenza di corrente;
* Per gli impianti home theater, usare uno strumento regolatore di tensione, che migliora la qualità dell’alimentazione. E’ un sistema per migliorare le prestazioni del proprio home theater che tiene sotto controllo il voltaggio e filtra il “rumore” sulla linea elettrica, proteggendolo allo stesso tempo dai picchi di tensione;
* Per essere ancora più tranquilli scegliere sempre prodotti di protezione dell’alimentazione con garanzia a vita contro i danni che le apparecchiature connesse ad essi dovessero subire;
* Controllare la certificazione: scegliere sempre prodotti con certificazioni riconosciute come UL e CE.
Le soluzioni per proteggersi dalle sovratensioni vanno scelte in base alle specifiche necessità e al tipo di apparecchiature collegate alla rete. Forte della propria esperienza, APC ha realizzato un semplice tool online, che permette di individuare nella vasta offerta di prodotti quello più adeguato ai propri bisogni.