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Google pronta a entrare nel settore dell’audience internet. La società offrirà infatti un servizio gratuito, AdPlanner, per la misurazione a pianificazione delle campagne pubblicitarie, che permetterà agli inserzionisti di localizzare l’utenza e il proprio target sul web.
Una vera e propria sfida lanciata ai due leader mondiali del settore, comScore e Nielsen Online.
Al contrario di queste aziende, che utilizzano principalmente metodi statistici per stimare il comportamento degli internauti, le rilevazioni di Google si basano su dati raccolti direttamente dai server.
“La misurazione delle utenze – ha detto un portavoce – è uno dei servizi che Google ha pensato per fornire un migliore servizio di pianificazione media”.
La notizia arriva a distanza di qualche giorno dal lancio della nuova versione di Google Trends, soluzione che consente di visualizzare la stagionalità e le tendenze della ricerca attraverso le keyword utilizzate sul proprio motore e che offre ormai la possibilità di conoscere l’audience di un sito e di compararlo ad altri.
Google Trends for Websites permette di ottenere informazioni sul traffico quotidiano, numero di utenti arrivati sul sito attraverso Google e la localizzazione per regione degli internauti.
La società prevede inoltre di lanciare questa settimana uno strumento che consentirà di misurare la reazione degli utenti di fronte alle pubblicità.
Adesso con AdPlanner, il motore muove un nuovo passo sul mercato della pubblicità, perfezionando i servizi a vantaggio degli inserzionisti che adesso potranno anche identificare quali siti sono i più pertinenti per le loro pubblicità, sia in termini di audience che di affinità con gli obiettivi posti.
Accoppiato alla potenza tecnologica di Adserving, ottenuta con l’acquisto dell’editore di soluzioni marketing DoubleClick per 3,1 miliardi di dollari, AdPlanner consentirà a Google di imporsi rapidamente anche sul mercato dei display advertising.
Un dato è certo, il lancio di AdPlanner ha già creato un terremoto: il titolo di comScore perdeva più del 17% ieri a Wall Street.