Italia
E’ possibile risolvere le procedure paragiudiziarie, come il tentativo di conciliazione nelle controversie tra utenti e gestori di telefonia, senza muoversi dall’ufficio o da casa, senza spese e senza spreco di carta, evitando di affrontare i costi di un contenzioso presso gli organi giudiziari.
Da oggi in Friuli Venezia Giulia è una realtà, grazie all’iniziativa – prima ed unica in Italia – del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom FVG), che ha reso possibile attuare i tentativi obbligatori di conciliazione tra cittadini e gestori di telefonia in videoconferenza tramite il collegamento con gli uffici URP di Udine, Pordenone, Gorizia e Tolmezzo (quelli di Trieste sono espletati presso il Corecom FVG).
L’iniziativa – già avviata – è stata illustrata ad un pubblico di cittadini, associazioni dei consumatori, gestori telefonici e tecnici informatici, da Franco Del Campo, presidente del Corecom FVG, Ilaria Celledoni, vicepresidente del Corecom FVG, e dall’avv. Alessandro Tudor, rappresentante Telecom Italia.
“I conflitti tra utenti e gestori di telefonia si stanno moltiplicando in modo esponenziale – ha detto il presidente Del Campo – ma con la nostra attività cerchiamo di dare ascolto a tutti, attraverso un numero verde (800743488, ndr), uno sportello per il cittadino ed ora grazie anche all’utilizzo delle più avanzate tecnologie informatiche. Dal 2007 al 2008 le conciliazioni che hanno avuto esito positivo sono passate dal 64% all’ 83%, con reciproca soddisfazione delle parti e un enorme risparmio per l’amministrazione pubblica, in particolare quella giudiziaria”.
La delega dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al Corecom FVG sul “tentativo obbligatorio di conciliazione” tra utenti ed operatori telefonici – attiva dal 2004 – è stata seguita fin dall’inizio dalla vicepresidente del Corecom FVG, Ilaria Celledoni.
“Lo scorso anno – ha sottolineato la vicepresidente del Corecom FVG – ci sono stati quasi 6.000 contatti tra sportello e numero verde. Questo ci ha permesso di ridurre il numero delle udienze per le conciliazioni. L’attivazione della videoconferenza presso gli URP rende davvero gratuito il servizio ai cittadini, e soprattutto ci ha permesso di essere i primi in Italia ad avviare le udienze di conciliazione in via telematica, attuando la direttiva dell’Autorità, attraverso la sottoscrizione del verbale di conciliazione, titolo esecutivo, in forma digitale. Questo precorre l’applicazione delle disposizioni sul cosiddetto processo digitale contenute nel Codice dell’amministrazione digitale”.
“Non ha precedenti nel sistema italiano – ha detto l’avv. Tudor a nome della Telecom – risolvere procedure paragiudiziarie senza muoversi dall’ufficio, senza carte e con costi minimi. Però è anche fondamentale l’approccio pragmatico di tutti i conciliatori del Corecom FVG, che puntano sempre a trovare una soluzione, comunque entro i 30 giorni previsti dalla normativa”.
“Utilizzando la tecnologia e la capacità di ascolto – ha concluso il presidente Franco Del Campo – abbiamo avvicinato i cittadini al mondo delle istituzioni e forse ridotto la diffidenza nei confronti di un sistema burocratico che viene visto troppo spesso con ostilità”.
