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EURO2008: prosegue il test sull’alta definizione, questa volta sul pc

Italia


Il televisore è indubbiamente il signore incontrastato del salotto, ma nelle stanze dei nostri figli la TV è diventata sempre più un puro optional ed esclusivamente in funzione dei programmi più che dei canali.

Le stanze delle nostre “prove tecniche di futuro” vedono oggi una crescente scomparsa del mezzo televisivo, sostituito dal nuovo totem, il computer, al cui interno però rimane viva la sua presenza grazie ai sinto Dtt che li trasformano in “media center“, vere black box che fondono tutti i vettori multimediali in un unico punto di visione, lo schermo Lcd.

 

Schermi che ovviamente stanno assumendo connotazioni sempre più simili a quelle di una TV tradizionale; la prima conversione è stata quella del passaggio al formato panoramico a 19 (1440*900 pixel) pollici si è via via passati al 20″ e 22″ (1680*1050) sino agli ultimi schermi full hd da 24″ e 27″ (1920*1200).

La differenza di pixel rispetto allo standard è dovuto al fatto che i monitor dei pc sono in formato 15/9, in modo da avere sempre visibili le barre dei comandi. Alcuni costruttori, più previdenti, hanno realizzato dei monitor con prese multimediali e supporto hdcp, come quello usato per la prova, un Dell 24″ che ha sia la presa dvi che quella component, usata in abbinamento al decoder Telesystem, l’unico sinora ad utilizzare questa presa utile a molti schermi Hd non “ready”; l’audio è al top, grazie al sistema Tivoli con sub.

 

Il Pc chiaramente in questa configurazione non ha alcun ruolo, in futuro ritroverà la sua centralità grazie ai sinto usb Hd che certamente verranno presto immessi sul mercato. Ricordo che il segnale Hd necessita comunque di un pc ben carrozzato, altrimenti la visione a scatti è garantita.

Installato il decoder, la parte più onerosa è stata quella di configurare il tutto. La cosa più importante è impostare la risoluzione: i monitor non gestiscono il formato interallacciato, per cui la visione a 1080i si è rivelata terrificante; il passaggio a 720p è quindi da considerarsi obbligatorio. La seconda operazione, se si usa il decoder, è verificare che il monitor possa gestire correttamente il formato originale 16/9. Il monitor utilizzato ha tre configurazioni, una “full” che mi restituisce una immagine leggermente allungata verticalmente, analogamente a quanto accade quando si porta a 16/9 il normale formato 4/3, solo che questa volta le persone dimagriscono invece di ingrassare. Il secondo formato “1:1”, mi restituisce a sorpresa il formato nativo, per cui mi ritrovo un quadrotto di 1280*720 pixel all’interno di un enorme passepartout nero. Il dettaglio è incredibile ma l’immagine è troppo piccola. Prevedo però un buon futuro per i portatili con sinto hd incorporato. Il terzo formato “aspect”, zooma l’immagine sino a riempire l’itero schermo al netto di due sottili barre nere orizzontali.

 

Scelta quest’ultima soluzione, l’avvio della partita rivela subito le differenze con un televisore: il mio schermo è “opaco”, l’immagine è quindi meno brillante, ricorda quella di un retroproiezione; la scelta dell’opaco è peraltro obbligata per chi ha a cuore la vista propria e dei propri figli. Lo schermo “glossy“, indubbiamente più accattivante, nell’uso come pc è può rivelarsi faticoso per la vista a causa degli indesiderati riflessi. Altro problema, il monitor non ha un upscaler, qualche artefatto nell’immagine è inevitabile. Last but non least, il mio monitor, non essendo nato per essere usato come schermo televisivo, ha una risposta non del tutto soddisfacente in termini di velocità. Difetti che ovviamente i nuovi monitor, studiati anche per l’uso multimediale, hanno considerevolmente ridotto se non abolito.

 

Al netto di questo, la visione della partita è molto gradevole e “riposante”. la visione non è diversa da quella di un 30″ 4/3 con le bande orizzontali, ma il dettaglio si esalta in uno schermo che è comunque piccolo per un’alta definizione.

 

La cosa comunque funziona, e funziona bene. Questa installazione peraltro è, alla fine, più economica che dotare le stanza dei nostri figli di Computer, Tv, impianto stereo, che alla fine replicano più volte lo stesso device. Se poi, si vuole sostituire il Monitor con una TV, la cosa funziona ugualmente, anche se è una soluzione più costosa. Bisogna solo ricordarsi di verificare che il TV sia Full Hd, accetti il segnale PC sino a 1920 x 1080, e sia gestibile a meno di un metro, per l’uso da PC.

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