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Stimolare il mercato del WiMax e sostenere l’innovazione per creare servizi e infrastrutture meno costose e accelerare l’adozione di massa della tecnologia in tutto il mondo.
Con questo obiettivo Alcatel-Lucent, Cisco, Clearwire, Intel, Samsung e Sprint hanno annunciato la nascita di OPA (Open Patent Alliance), un’alleanza che “permetterà di stabilire un modello aperto e competitivo di protezione della proprietà intellettuale”.
L’OPA, dunque, darà vita a una serie di brevetti WiMax che aiuteranno i soci ad accedere alle licenze proprietarie a prezzi ‘prevedibili’. Questo patent-pool riunirà infatti i diritti dei brevetti necessari per realizzare un’infrastruttura basata sullo standard IEEE 802.16e, come definito dal WiMax Forum.
Differenziazione e interoperabilità sono le parole chiave della nuova alleanza, che ambisce a realizzare una “struttura dei diritti più competitiva che permetterà di pagare esclusivamente per le funzionalità indispensabili allo sviluppo dei prodotti WiMax, integrando una varietà di soluzioni per i diritti delle licenze, comprese soluzioni incrociate tra i diversi membri del pool”.
Oltre alla realizzazione di un insieme di brevetti WiMax, OPA si è data anche la mission di “educare l’ecosistema WiMax sul tema della proprietà intellettuale” e di fungere da risorsa centralizzata in questo settore.
L’alleanza lancerà un appello per includere i principali brevetti WiMax nel suo patent-pool. Un esaminatore indipendente valuterà quindi se i brevetti proposti sono o no essenziali per la realizzazione di infrastrutture WiMax.
OPA infatti spera di allargarsi alla partecipazione di altri investitori supplementari per coprire l’intera catena di valore WiMax e avere una larga rappresentazione geografica.
Ogni investitore avrà un posto nel consiglio direttivo dell’alleanza, che disporrà di personale dedicato.
Il WiMax è una tecnologia 4G senza fili che permette di accedere a internet a velocità di diversi megabit e a minor costo rispetto alle altre tecnologie.
Precursore e promotore dello sviluppo dell’ecosistema WiMax, Alcatel-Lucent pensa che la rivoluzione della banda larga mobile sarà guidata dalla user-experience.
Secondo Philippe Keryer, presidente delle attività di accesso mobile del gruppo franco-americano, “la creazione di OPA, che va nella stessa direzione del programma di cooperazione Open CPE, renderà accessibile al grande pubblico un numero incomparabile di applicazioni e terminali. Fattori essenziali per sviluppare l’enorme potenziale delle comunicazioni a banda larga mobile”.
Anche Cisco sostiene l’OPA e la sua mission, che mira a migliorare la user experience WiMax in tutto il mondo.
Per Brett Galloway, vicepresidente senior del gruppo Wireless & Security, “…guidando l’adozione del WiMax, una serie di tecnologie innovative aiuterà le persone a circolare più liberamente nel mondo restando sempre connesse a nuove applicazioni e a servizi innovativi”.