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“Una rete delle reti, un’autostrada digitale” per lo scambio dati della Pubblica Amministrazione. Così Emilio Frezza definisce l’SPC, Sistema Pubblico di Connettività. E’ questo il tema del primo appuntamento “Innovazione Amica”, un ciclo di seminari promosso da Wind e Alcatel Lucent per illustrare i vantaggi della banda larga nella Pubblica Amministrazione. L’esordio è stato il 9 giugno a Roma (Palazzo Massimo).
Ad aprire i lavori è Emilio Frezza, Responsabile Area Infrastrutture nazionali condivise del CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella PA). Frezza ripercorre le tappe fondamentali nell’evoluzione dell’SPC e illumina gli scenari futuri. Poi tocca a Paolo Bossi (Marketing Enterprise Manager di Wind) illustrare il ruolo della sua azienda nel progetto di connettività pubblica. Antonia Pasqua Recchia (D. G. per gli Archivi, Ministero Beni e Attività Culturali) e Rossella Lanuti (Sistemi Informatici e Statistici, Ministero Infrastrutture e Trasporti) spiegano le opportunità della rete per la burocrazia ministeriale. Una testimonianza sulla fruttuosa collaborazione Wind-Alcatel Lucent arriva da Eugenio Barbieri (Direttore Business Development Enterprise & Vertical Markets di Alcatel Lucent). Chiude il seminario Giuseppe Brevi (Large Account Sales Director di Alcatel-Lucent Italia) illustrando il contributo di Alcatel Lucent al Sistema Pubblico di Connettività.
Il progetto SPC nasce nel 2005 sulla scia della Rupa (Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione). Oggi 400 amministrazioni sono in rete. Ma anche 1 milione di telefoni e oltre 550 mila Pc. Così è più facile condividere informazioni, evitando al cittadino la spola da un ufficio pubblico all’altro. In più si abbattono i costi: dal 2005 al 2008 la spesa annuale per lo scambio dati della PA è crollata 130 a 54 milioni di Euro. Le prime regioni ad aderire sono state Toscana, Emilia Romagna e Umbria .
Tanti i vantaggi per imprese e cittadini. Il Sistema Pubblico di Connettività promette “… velocità e semplificazione nei rapporti con la PA …”, garantisce Paolo Bossi di Wind. “… Telemedicina e assistenza ai malati …”, aggiunge Giuseppe Brevi di Alcatel-Lucent. Senza dimenticare l’eLearning e il VoIP (Voice over IP), che taglia drasticamente i costi telefonici. “Basta dare libero sfogo alla nostra fantasia”, chiosa Brevi: “pagamento delle multe, invio dei certificati elettorali, l’iscrizione dei figli a scuola …”. Tutto dal Pc di casa. Addio code infinite allo sportello.
Per la realizzazione del Sistema Pubblico di Connettività, nel 2005 il CNIPA ha indetto un bando. La gara se l’aggiudicano 4 colossi dell’ICT: il raggruppamento Fastweb-Eds, BT-Albacom, Wind e Telecom Italia. Ma un ruolo decisivo lo giocherà Alcatel-Lucent: ” … abbiamo lavorato col CNIPA per definire gli standard qualitativi nella PA …”, dice Brevi. E aggiunge: “… Ora Alcatel Lucent si candida come uno dei vendor per lavorare con tutti e quattro gli operatori che si sono aggiudicati la gara CNIPA “.