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Nonostante la forte crescita della free press e del web, la World Association of Newspapers (WAN) evidenzia un ulteriore sviluppo – su scala mondiale – nella distribuzione di giornali ed entrate pubblicitarie.
In un Rapporto pubblicato ieri, in occasione di un Congresso tenutosi in Svezia a Goiteborg, è emerso che il numero delle copie a pagamento è aumento del 2,57% nel 2007.
“…Se aggiungiamo i quotidiani gratuiti – specifica il Report -, lo scorso anno la distribuzione globale dei giornali è aumentata del 3,65% e del 14,3% da cinque anni a questa parte”.
I quotidiani gratuiti rappresentano già quasi il 7% della diffusione mondiale dei giornali e il 23% di quella europea. Secondo la WAN, nel 2007 le entrate pubblicitarie dei quotidiani a pagamento sono aumentati dello 0,86% e del 12,84% in cinque anni. La stampa resta il più grande supporto mondiale, con una fetta di mercato del 40% davanti alla televisione che registra il 38%.
Timothy Balding, presidente della WAN, ha dichiarato: “Nel corso degli ultimi 5 anni, la distribuzione dei giornali è aumentata o comunque è rimasta stabile nei tre-quarti dei Paesi del mondo e nel 2007 in quasi l’80% dei Paesi”.
“…Anche in quei posti dove la diffusione a pagamento è bassa, in particolare gli Stati Uniti e alcuni Paesi dell’Europa dell’est, i giornali continuano ad ampliare la loro audience attraverso una gran varietà di pubblicazioni gratuite e specializzate e anche per via delle loro piattaforme multimediali che ormai sono in piena espansione”.
Il numero delle testate a pagamento è aumentato in tutto il mondo tranne nell’America del nord, dove si è ridotto dello 0,56%.
I cinque più grandi mercati per la stampa sono: Cina (107 milioni di copie vendute quotidianamente), India (99 milioni), Giappone (68 milioni), Stati Uniti (51 milioni) e Germania (20,6 milioni).
Nei Paesi della Ue, la distribuzione dei quotidiani a pagamento ha registrato una riduzione del 2,37% nel 2007 e del 5,91% dal 2003 a oggi.
La diminuzione è molto marcata in Germania (-2,38%), Gran Bretagna (-3,46%) e Francia (-0,48%).
Per la WAN, “…le entrate pubblicitarie legate a internet – non solo per i giornali online, ma per tutta la pubblicità sul web – sono aumentare del 32,45% l’anno e del 200% tra il 2003 e il 2007″ .
In Europa, si legge ancora nel Rapporto, le entrate della pubblicità online superano al momento quelle delle piccole inserzioni, mentre quelle relative ai giornali dovrebbero più che raddoppiare nei corso dei prossimi cinque anni e rappresentare il 12% del totale degli introiti pubblicitari dei giornali entro il 2011.
Il numero dei siti web dei giornali è aumentato del 13,77% nel 2007 e del 50,77% negli ultimi cinque anni.
Per la free press, un totale di 312 giornali ha realizzato una distribuzione combinata di 41,04 milioni di copie al giorno, vale a dire un aumento del 2% l’anno e del 173,2% dal 2003 a oggi.
La WAN rappresenta 18.000 testate nel mondo e raggruppa 77 associazioni nazionali di editori, aziende di stampa e direttori di giornali individuali in 102 Paesi.