Italia
L’Ente Unitario del Segretariato Italiano (EUSI), organizzazione non profit attiva dagli anni ’30 per la realizzazione di attività formative nelle scuole, promuove la finale dell’Olimpiade Multimediale con il patrocinio del Senato italiano ed i Ministeri del Lavoro e della Pubblica istruzione.
Come informa una nota, l’atto finale di quello che è un vero campionato italiano dell’informatica si svolge a Roma domani 30 maggio all’ITC Matteucci. Il torneo è durato oltre 6 mesi e ha visto sfidarsi oltre 700 scuole superiori di tutte le regioni italiane attraverso sfide provinciali e regionali. A Roma si ritrovano 50 istituti, tra cui almeno quattro pronti a fregiarsi del titolo di ‘prima scuola digitale d’Italia’.
L’Olimpiade Multimediale ha lo scopo di incentivare il progresso del nostro Paese attraverso un’adeguata valorizzazione del capitale umano e, di conseguenza, di un parallelo sviluppo del sistema educativo. Da questo punto di vista la tecnologia dell’informazione, in particolare, è fondamentale per la realizzazione delle potenzialità di tutti gli attori coinvolti nella formazione: insegnanti, studenti, famiglie ed imprese. Ed è proprio il rapporto tra scuola e mondo del lavoro che può ricevere da iniziative di questo genere un nuovo impulso al rinnovamento. La tecnologia insegnata nelle scuole primarie e secondarie diventa così uno strumento indispensabile per accrescere la competitività nel mondo del lavoro, fornendo alle aziende personale di alto livello, già formato e pronto alle nuove sfide del mercato globale.
Come sottolineano gli organizzatori, “Le prove in programma effettuate su tecnologia Microsoft hanno proprio lo scopo di valutare le capacità di utilizzare al meglio gli strumenti informatici, attraverso la fusione di conoscenze tecniche e creatività: dalla realizzazione di un sito internet ad un ipertesto, dalla configurazione di un server web alla produzione di un sito di e-commerce”.
si tratta di test che misurano le attitudini degli studenti a cimentarsi su temi pratici e di grande attualità. Non mancano inoltre le prove più tradizionali che impiegano modalità innovative per migliorare le prestazioni in termini di qualità e di tempi: tecnica d’amministrazione, tecnica d’ufficio, economia aziendale.
“La diffusione delle tecnologie digitali nel mondo della scuola rappresenta una delle più importanti sfide nel processo di rinnovamento del mondo della formazione, che deve guidare il processo di innovazione dell’intero Paese” ha dichiarato Alessandro Cannarsi, Direttore Settore Education di Microsoft Italia. “Per fare questo la scuola deve diventare un vero motore di conoscenza. In particolare gli studenti devono avvicinarsi al mercato del lavoro senza timori grazie ad una cultura informatica che rappresenta oggi uno strumento indispensabile”.
“L’Olimpiade Multimediale, nel corso degli anni, ha contribuito ad avvicinare gli studenti italiani al mondo dell’informatica” ha concluso il Prof. Angelo Quitadamo, Presidente di EUSI. “Questo obiettivo è stato raggiunto grazie a Microsoft che ci affianca da alcuni anni quale partner tecnico e che lavora con noi per l’introduzione di tecnologie innovative per la didattica”.
Gli organizzatori tengono a precisare che “…cuore pulsante e animatrice instancabile, nonché Presidente della Giuria, resta