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Alice France: Numericable in pole-position per l’acquisizione. Offerti 780 mln di euro

Francia


Sarebbe l’operatore via cavo Numericable il favorito nella corsa all’acquisto di Alice France, divisione internet francese di Telecom Italia.

Secondo il magazine Challenges, Numericable avrebbe depositato l’offerta più alta per la società: 780 milioni di euro, contro i 680 milioni offerti da Iliad-Free e i 600 milioni di SFR-Neuf Cegetel.

 

Il magazine sottolinea quindi che l’ipotesi sarebbe plausibile anche alla luce della vicinanza tra Marco De Benedetti, managing director del fondo Carlyle (azionista di Numericable al 35%) e l’amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè.

 

Se la scelta cadesse su Numericable, come è probabile, sarebbe soprattutto Orange ad essere avvantaggiato, dal momento che la sua leadership sul mercato francese della banda larga non verrebbe intaccata.

 

Con i 954 mila abbonati di Alice, Numericable raggiungerebbe i 2 milioni di utenti e si piazzerebbe al quarto posto tra i fornitori d’accesso d’oltralpe. Ben lontana dai 7,6 milioni di abbonati di Orange – divisione dell’ex monopolista France Télécom – che manterrebbe dunque il distacco sui due concorrenti diretti Neuf Cegetel e Free, che contano rispettivamente 3,22 milioni e 2,9 milioni di abbonati a banda larga.

 

L’operazione dovrebbe concludersi in teoria entro la fine del mese, ma nulla è ancora deciso, anche perché Telecom Italia contava di riuscire a ottenere  almeno un miliardo di euro.

 

Certo è che l’acquisizione di Alice è una delle ultime operazioni realizzabili sul mercato internet francese, dopo l’acquisizione di Club Internet, filiale dell’operatore storico tedesco Deutsche Telekom, da parte di Neuf Cegetel una quota della quale, a sua volta, è stata acquisita da SFR, filiale di Vivendi, che possiede al momento il 68,13% del capitale del gruppo, dopo l’acquisizione del 28,45% delle azioni in possesso del gruppo Louis Dreyfus.

 

Numericable – nata nel 2007 dalla fusione tra Noos e Numericable – ha da poco acquisito Completel, un operatore focalizzato sull’offerta business e verso la pubblica amministrazione, e ha visto l’ingresso del  fondo d’investimenti Carlyle (35%) nel suo azionariato, a fianco di Cinven (35%) e Altice (30%).

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