La Tv di Tiscali raggiunge 6 nuove città arrivando a coprire 4 mln di linee, mentre dalla Gran Bretagna si riaffaccia l’interesse di Carphone

di Raffaella Natale |

Italia


Mario Mariani

Dopo Cagliari, Milano e Roma, da oggi Tiscali Tv raggiunge sei nuove città: Bologna, Firenze, Genova, Napoli, Palermo e Torino.

Lo ha annunciato stamani l’operatore tlc, la cui offerta televisiva via internet e digitale terrestre arriva pertanto a coprire oltre 4 milioni di linee. Il servizio sarà progressivamente esteso all’intero territorio italiano.

 

In tutti questi comuni, “…arriverà con un palinsesto ancora più ricco grazie agli importanti accordi siglati con Sony Pictures Television International e Disney-ABC International Television sul fronte dei contenuti, e ai nuovi canali Man-ga!, in collaborazione con Yamato Video”.

 

Fabrizio Meli, Direttore della Digital Tv di Tiscali Italia, ha dichiarato che si tratta del “…primo passo verso una nuova dimensione televisiva. Le funzionalità che oggi offriamo con la nostra televisione sono già tra le più avanzate nel panorama internazionale, ma siamo pronti ad affrontare le nuove fasi di sviluppo che interesseranno presto questo medium”.  

 

Tiscali Tv si inserisce in un contesto di mercato che vede proprio le televisioni che arrivano attraverso Internet direttamente sui televisori di casa ritagliarsi un ruolo sempre più di primo piano, e risponde a pieno alle esigenze del nuovo telespettatore.

Questo viene evidenziato anche nello studio condotto da ISIMM, “Il futuro della Tv in Italia”, che verrà illustrato nel corso della serata di presentazione che si terrà questa sera a Roma allo spazio Novecento.

 

Commentando l’estensione del servizio, Mario Mariani, amministratore delegato di Tiscali Italia ha dichiarato: “Siamo particolarmente soddisfatti di poter presentare oggi su scala nazionale una televisione che, rifacendoci alla classificazione stilata dall’Istituto di ricerca ISIMM, può senza alcun dubbio rientrare tra le enhanced IPTV. Rispetto alle IPTV già presenti sul mercato, Tiscali Tv è di nuova generazione e contiene sostanziali innovazioni che siamo convinti potranno incontrare il favore del pubblico, da quello adulto a quello dei piccoli. Per tutti abbiamo costruito un’offerta di qualità e per l’area Junior, in particolare, abbiamo fatto la scelta commerciale di mantenerla anche in futuro completamente libera dalla raccolta pubblicitaria”.

 

Tiscali Italia ha inoltre annunciato di aver siglato un accordo con Sony Pictures Television International, (SPTI) per distribuire film Sony Pictures in modalità Video on Demand (VOD) sulla piattaforma Tiscali Tv in Italia.

All’offerta di cinema di Tiscali Tv si aggiunge così una vasta selezione di titoli Sony Pictures. L’accordo porta il catalogo a oltre 1000 film, con un’offerta diversificata che include sia anteprime Tv Sony Pictures, sia altre pellicole molto note.

Coerentemente con la tecnologia e le innovative funzionalità della piattaforma, i film Sony Pictures saranno disponibili per i telespettatori in VoD. In questo modo gli utenti potranno scegliere i propri titoli preferiti all’interno di aree tematiche facilmente accessibili e allo stesso tempo, creare playlist personalizzate.

 

Con la Tiscali Tv il telespettatore è protagonista “…di ciò che sceglie“, potrà cioè programmare nei tempi e nei modi desiderati la visione dei contenuti (anticipandola o posticipandola, interrompendola, fermando l’immagine, andando avanti e indietro, fino alla creazione del proprio palinsesto personalizzato) con la massima semplicità grazie all’utilizzo dei tasti di un telecomando estremamente intuitivo.

 

Arrivano intanto alcune indiscrezioni riguardo la possibilità che altri operatori acquistino l’Isp italiano. Questa mattina in un’intervista all’inglese Radio4, Charles Dunstone, amministratore delegato di Carphone Warehouse, non ha escluso la possibilità di usare nuovi introiti per comprare Tiscali.

La dichiarazione arriva subito dopo l’accordo con Best Buy che porta 1,1 miliardi di sterline nelle casse del gruppo.

 

Ad aprile lo stesso Dunstone, confermando l’interesse aveva però spiegato a una conferenza di investitori che “…è probabile che abbiamo bisogno di maggiore chiarezza prima di mettere sul tavolo un prezzo“.

Era stato il quotidiano Times, per primo a scrivere che il gruppo inglese delle tlc sarebbe potuto scendere in campo per rilevare le attività in Gran Bretagna di Tiscali.

Anche il direttore finanziario Roger Taylor ha confermato l’interesse, spiegando che la società inglese sta valutando la possibilità di presentare un’offerta.

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