Italia
Ha debuttato ufficialmente ieri a Roma, in occasione del Connection Day 2008 di AIESEC e del sessantesimo anniversario dalla fondazione della famosa associazione studentesca, il I° Forum per l’Imprenditorialità Giovanile di Microsoft Italia, organizzato all’Università degli Studi Roma3 per avvicinare i giovani alla tecnologia e alle opportunità e alle risorse che essa può offrire. All’evento hanno partecipato tra gli altri il Rettore dell’Università degli Studi Roma3 Guido Fagiani, l’Assessore all’Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione della Regione Lazio Silvia Costa e il direttore Responsabilità Sociale e Innovazione di Microsoft Italia Carlo Iantorno.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di dare agli studenti una panoramica dei modi in cui la tecnologia può essere utilizzata per dare vita e sviluppare idee innovative e imprenditoriali, attraverso l’intervento e la testimonianza diretta di accademici, autorità e giovani imprenditori o responsabili di azienda. Il forum infatti è pensato proprio per dare un contributo alla nascita e allo sviluppo di quella “classe creativa” del futuro che aiuterà nei prossimi anni l’economia della conoscenza europea a crescere in direzioni sempre nuove, mostrando ai giovani studenti come abbattere le barriere e superare i timori che a volte impediscono loro di dar vita a nuove attività imprenditoriali.
Il Forum di Roma rappresenta solo la prima tappa di un impegno che Microsoft vuole replicare anche in altri importanti atenei italiani e si inserisce in un contesto più vasto, che vedrà l’azienda collaborare con altre 25 importanti università europee nell’organizzazione di simili eventi a sostegno dell’innovazione e dell’imprenditorialità giovanile.
“Viviamo ormai in un mondo che si muove e si muoverà sempre più sulla conoscenza – ha commentato Umberto Paolucci, Senior Chairman Microsoft EMEA e Vice President Microsoft Corporation – sulle idee, sulla loro creazione e sviluppo, sulla collaborazione aperta in uno scenario senza barriere, sul cambiamento come regola e non come eccezione, sulla diversità e non più sull’uniformità. In questo contesto essere giovani è allo stesso tempo un vantaggio ed una sfida. Un vantaggio perché c’è una predisposizione favorevole ad assimilare idee, comportamenti e modi di fare nuovi; una sfida perché è ancora più importante fare uno sforzo per imparare, per impadronirsi degli strumenti della conoscenza con intelligenza e disciplina ma anche con spirito critico e passione”.
“In Microsoft – ha concluso Paolucci – crediamo che ci sia uno strumento che come pochi altri ha un valore enorme nell’accompagnarci verso questa società nuova: è la tecnologia informatica, assieme alle competenze nell’utilizzo innovativo del software e di Internet e agli strumenti per comunicare, collaborare, fare marketing, realizzare ricerca condivisa, creare reti di partnership e filiere produttive e commerciali. Nella società che stiamo tutti insieme preparando, la tecnologia ha un ruolo fondamentale.”
Si apprende inoltre che si sono tenute ieri a Roma le finali italiane della competizione Microsoft Imagine Cup che ha invitato – in occasione dell’edizione del 2008 – gli studenti di tutto il mondo a mettere a frutto il proprio talento artistico e tecnologico sul tema dello sviluppo sostenibile. I vincitori dell’edizione appena conclusa sono un team di studenti dell’Università di Udine che hanno sviluppato un’applicazione per sensibilizzare le persone verso le tematiche dell’ambiente sostenibile.
Andrea Calligaris, Mauro De Biasio, Denis Roman Fulin e Marco Petrucco dell’Università di Udine: questi i nomi dei quattro finalisti italiani che hanno ricevuto il premio durante il Forum Microsoft per l’Imprenditorialità Giovanile
I quattro vincitori parteciperanno alle finali mondiali in programma a Parigi dal 3 all’8 luglio 2008.
Il progetto degli studenti dell’Università di Udine si basa su un’applicazione sviluppata per sensibilizzare le persone verso le tematiche dell’ambiente sostenibile, offrendo uno strumento che permetta loro di interagire con gli altri e con le loro idee, immergendosi in un mondo 3D per modificare e migliorare progetti legati all’ambiente la cui evoluzione è dettata dai cambiamenti apportati da una comunità online.
“Il numero degli studenti partecipanti al concorso Microsoft Imagine Cup cresce anno dopo anno, a dimostrazione dell’impegno che gli universitari italiani sanno rivolgere a progetti innovativi, attraverso cui poter non solo dimostrare le proprie capacità creative e tecnologiche, ma anche dare il proprio contribuito nel proporre software che possano migliorare la vita di tutti”, ha sottolineato Emanuele Arpini, Academic Marketing Manager di Microsoft Italia. “Imagine Cup, il più importante concorso tecnologico al mondo dedicato agli studenti, rappresenta la generazione futura di leader tecnici e commerciali, e il successo di questa formula è stato confermato anche nell’edizione 2008, con oltre 5000 partecipanti a livello nazionale. Il tema dello sviluppo sostenibile ha raccolto il grande interesse degli studenti universitari italiani, sottolineando la sensibilità delle nuove generazioni verso il ruolo che le tecnologie informatiche possono avere per migliorare la vita di tutti noi”.