Unione Europea
Il vicepresidente Jacques Barrot, commissario Ue per la Giustizia, libertà e sicurezza, ha espresso vivo apprezzamento al progetto che punta alla creazione di una coalizione europea per contrastare lo sfruttamento commerciale dei minori sul web. Il programma è stato presentato ieri da Missing Children Europe e altri partner nel corso di una conferenza stampa.
Nel 2007, le segnalazioni di immagini pedo-pornografiche, raccolte dal numero d’emergenza dell’Internet Watch Foundation, sono aumentate del 16,4% rispetto all’anno precedente.
Barrot ha commentato che “Lo sfruttamento sessuale dei minori online per fini commerciali è in rapida espansione, con pochi rischi e molto lucrativo. Questa coalizione consentirà di condurre azioni di repressione meglio coordinate, come anche altre operazioni complementari, contro chi trae profitti da questi spregevoli crimini. Contribuirà quindi a proteggere i bambini e consentirà di perseguire i colpevoli”.
L’unione raccoglierà tutte le parti che partecipano a questa battaglia per controllare la diffusione commerciale di immagini pedo-pornografiche sul web. Coinvolte autorità di polizia, organizzazioni non governative, banche, istituti di credito online, internet service provider e altri operatori privati attivi sulla rete.
In questo campo, la Commissione sta lavorando a un sistema di blocco delle operazioni effettuate con carta di credito o pagamento elettronico per l’acquisto di immagini perdo-pornografiche su internet.
Dopo diverse riunioni preparatorie con le principali parti coinvolte, un documento, ancora in fase di definizione, suggerisce la possibilità di creare una piattaforma di discussione con tutti i partner coinvolti.
Follow-up to the EU strategy on the rights of the child