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La Rai presente al Sat Expo Europe (Roma, 27-29 marzo 2008) presso la Fiera di Roma nello stand dell’Associazione Hd Forum.
L’evento sarà occasione per la Tv pubblica per illustrare alcune delle innovative sperimentazioni condotte dalla Direzione Strategie Tecnologiche e dal Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica: Video on Demand di contenuti in Alta Definizione su terminali web-based con trasporto wireless Wimax.
La Rai sta facendo passi di gigante in questa tecnologia. Giusto il mese scorso ha siglato un importante accordo con BBC e NHK per la ricerca nella “super Alta Definizione”.
Dopo diverse riunioni, le Tv statali hanno deciso che la NHK e la BBC porteranno avanti studi sulle tecnologie di compressione delle immagini in “super Alta Definizione”, anche applicata all’Ultra-HDTV (High Definition Television), sedici volte migliore dei 1080p dell’attuale alta definizione.
La NHK e la Rai si interesseranno invece alla trasmissione via satellite del segnale ultra-HDTV nella banda dei 21 gigahertz (GHz).
L’operazione prevede lo scambio di ricercatori e l’organizzazione di diversi eventi in comune.
L’Ultra-HD è un formato video digitale attualmente in via sperimentale proposto dalla giapponese NHK e che potrebbe essere pronto per il mercato nel 2015 a anche prima.
Un film in UHDV manterrà l’attuale formato 16:9 utilizzato anche per l’HDTV ma, come il nome stesso lascia intendere, offrirà una risoluzione video senza precedenti. Se l’attuale HDTV (e più precisamente il formato Full HD) ha una risoluzione massima di 1920 × 1080 pixel, la futura UHDV potrà arrivare fino a 7.680 × 4.320 pixel (per un totale di circa 33 Megapixel). Un singolo fotogramma UHDV quindi sarà 4 volte più largo e più alto di un fotogramma dell’attuale HDTV per una superficie totale ben 16 volte maggiore.
In occasione dell’Expo 2005, tenutosi nel settembre di quell’anno, i ricercatori NHK hanno mostrato un prototipo costituito da un vettore di 16 registratori HDTV con i quali era stato ripreso un unico filmato di 18 minuti a 60 fotogrammi al secondo e ben 22.2 canali audio. A parte la risoluzione quindi, a differenziare l’UHDV dall’attuale HDTV concorrono anche il framerate raddoppiato e l’audio che passa da 5.1 canali (o 7.1 in alcuni casi) a ben 22.2.
“Associandoci a dei partner europei – ha commentato oggi la NHK – vogliamo metterci a capo di un lavoro di ricerca e sviluppo per internazionalizzare, standardizzare e accelerare la diffusione di queste tecnologie di punta”.
Anche quest’anno un’area di Sat Expo è stata interamente dedicata all’HD. E’ possibile assistere alla produzione di video, ma spazio soprattutto a seminari e convegni indirizzati agli operatori dove verranno svelati i segreti dell’High Definition.
Proprio ieri si è svolto nell’ambito del seminario “Comunicare con l’industria e con l’utenza“, organizzato da HD Forum Italia, la tavola rotonda “Alta Definizione: un menù per tutte le stagioni” dove è stata presentata la Guida Utente Hd e l’Hd Book, ospite Andrea Ambrogetti dell’associazione DGTVi.
Domani 29 marzo alle 09.30 durante il convegno European HDTV Workshop che oltre a HD Forum Italia vedrà la partecipazione di HD Forum Europe e offrirà una visione sui percorsi evolutivi dell’Alta Definizione nello scenario italiano ed europeo.
Benito Manlio Mari, Presidente HD Forum Italia, ha dichiarato a Key4biz: “Abbiamo una presenza importante a Sat Expo Europe 2008. HD Forum Italia ha uno stand espositivo con delle demo di Rai, Mediaset e Fastweb di ipotetici ambienti domestici dove l’utente può verificare come ricevere l’alta definizione con il WiMax, Satellite, IPTV e Digitale Terrestre. Per l’home entertainment, è presente Sony Home Entertainment con delle demo di Blue Ray“.
Sebastiano Trigila, Vice Presidente HD Forum Italia, ha detto a Key4biz: “La missione su cui HD Forum Italia si sta concentrando nell’ultimo anno è quella di una comunicazione efficace e a tutto campo con l’industria e con gli utenti affinché l’Alta Definizione venga adottata quanto prima con degli standard condivisi da tutte le piattaforme di diffusione e con la piena consapevolezza delle scelte tecnologiche dell’utente”.
Si parlerà ancora di televisione, questa volta satellitare nel convegno previsto per oggi su economia, geopolitica e grandi migrazioni. Realizzato in collaborazione con Copeam, International News Conference, Unimed, Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, Eurovisioni.
Keynote speaker Giuliano Berretta (Eutelsat) e Gianfranco Caprioli (Dirigente Generale ICE). Chairman della prima parte Raffaele Barberio, Direttore Responsabile Key4biz.
La seconda parte con chairman l’europarlamentare Gianni De Michelis, prevede tra gli altri gli interventi di Eugenio Prosperetti di ISIMM (Istituto per lo studio dell’Innovazione nei Media e per la Multimedialità) e Stefano Mannoni, Commissario Agcom.
Importante segnalare anche il convegno di Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali) su “Cinema: scenari del digitale prossimo venturo”.
Per poi chiudere sabato 29 marzo con la Conferenza europea sull’alta definizione.
Apriranno i lavori Benito Manlio Mari (HD Forum Italia), David Wood (EHDF) e Paolo Dalla Chiara (SAT Expo).
La prima sessione, “HDTV: the big picture in Europe”, sarà moderata da
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