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Navigare in internet? Il 40% dei giapponesi lo fa in bagno. Ecco come il web cambia le abitudini

Giappone


Il miglior posto per navigare in internet? Per i Giapponesi sicuramente la sala da bagno. Ebbene sì, è proprio da lì che più del 40% usa il proprio cellulare per telefonare, mandare eMail, ascoltare musica o giocare.

Un dato è certo: i giapponesi sono inseparabili dal loro telefonino e non se ne staccano nemmeno in “certi momenti”.

 

I dati vengono fuori da un approfondito Studio realizzato lo scorso dicembre dal produttore giapponese di giochi Sega e presentato stamani ai giornalisti.

Stando alle informazioni raccolte, il 41,2% delle 16.250 persone di tutte le età intervistate indica d’aver usato almeno una volta il proprio cellulare in bagno.

Questa pratica riguarda sia gli uomini che le donne, a prescindere da quanti anni abbiano.

 

Tuttavia lo fanno più frequentemente i giovani tra i 10 e i 19 anni (53%) che gli altri, dove la media si stabilisce intorno al 26%.

Il 20% degli over 50 ammette di essersi rilassato in bagno con il proprio telefono, ma in questa fascia d’età il primato è delle donne che sono il 26%.

Tra tutti gli intervistati, 29% precisa d’essersi servito del cellulare in bagno per scambiare eMail, 28% per ascoltare musica, 12% per giocare e solo il 9% per telefonare.

 

Consapevoli di questa abitudine, alcuni produttori giapponesi di terminali hi-tech, propongono telefonini utilizzabili anche sotto l’acqua.

E poi, i cellulari sono ormai multi-funzione, permettono di ricevere e inviare posta elettronica, consultare siti multimediali, ma anche di comprare musica e scaricarla per ascoltarla direttamente dal proprio terminale.

 

L’uso è rafforzato dal fatto che quasi l’85% dei quasi 106 milioni di giapponesi clienti di un servizio cellulare ha già sottoscritto un’offerta 3G adatta a queste funzionalità avanzate.

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