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Microsoft prosegue il suo cammino verso la conquista del crescente mercato internet mobile, siglando un accordo con Nokia per portare la piattaforma Silverlight sugli smartphone S60 con Symbian OS, sui telefoni della serie 40 e sui Nokia Internet Tablet.
Silverlight è considerato un rivale di Adobe Flash, già utilizzato su molti dei più popolari siti Web 2.0, tra cui YouTube.
Il software S60 è utilizzato da molti produttori di smartphone, tra cui Samsung e LG ed è una delle più diffuse piattaforme disponibili, con una quota di mercato superiore al 53% e 150 milioni di dispositivi distribuiti da tutti i licenziatari fino a gennaio 2008.
Il supporto di Silverlight – un plug-in cross-platform che consente di offrire agli utenti innovative esperienze multimediali e realizzare applicazioni Web altamente interattive – amplierà secondo le due società “…le opportunità degli sviluppatori di creare, in modo affidabile, applicazioni ricche e interattive su diverse piattaforme”.
Silverlight punta infatti a soddisfare da un lato le esigenze dei fornitori di contenuti, costantemente alla ricerca di nuove applicazioni che consentano di sfruttare strumenti e competenze già in circolazione, dall’altro il bisogno dei consumatori di avere un accesso facile ai servizi e alle informazioni a prescindere dal dispositivo utilizzato.
La piattaforma, sottolinea Microsoft, “è l’unica soluzione disponibile oggi sul mercato che consente ai creatori di contenuti di inserirsi nell’ampio ecosistema di tecnologie Windows Media portando a nuovi livelli l’esperienza interattiva sul Web”.
Silverlight è già utilizzata da organizzazioni quali Entertainment Tonight, NBA e NBC Universal e l’accordo con Nokia servirà sia ad ampliarne notevolmente la diffusione, che a “garantire la sua adattabilità a qualsiasi tipo di piattaforma”, come ha sottolineato S. Somasegar, Senior Vice President, Developer Division di Microsoft.
È infatti importante – ha aggiunto il manager – che sviluppatori e designer non debbano ogni volta “ricreare la stessa applicazione o lo stesso servizio per adattarli a diversi sistemi operativi, browser e piattaforme”.
L’accordo tra due dei maggiori protagonisti del mondo web e della telefonia mobile dovrebbe dunque essere funzionale alla nascita di nuovi servizi internet mobile, in grado di trasformare sempre più il cellulare in un computer, da usare in qualsiasi momento e ovunque. Il gigante di Redmond dovrà comunque vedersela con Adobe, che ha appena lanciato l’innovativo AIR, presentato nei giorni scorsi come uno strumento rivoluzionario, in grado di consentire agli sviluppatori di creare e utilizzare applicazioni in grado di funzionare anche quando si è scollegati da internet e, soprattutto, senza usare il browser, unendo le capacità real-time dinamiche del Web con la potenza di calcolo e di gestione dati tipica del desktop.
Adobe, che conta su accordi stipulati con 18 dei 20 maggiori costruttori di dispositivi mobili, inclusa Nokia, sostiene che la versione ‘light’ di Flash (Flash Lite) è già disponibile su oltre 450 milioni di telefonini.
Microsoft dovrà quindi competere con questa ingombrante presenza e nel frattempo si è messa al lavoro su una versione di Silverlight per Windows Mobile.