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Tubo catodico addio. Sony conferma le indiscrezioni, nel futuro solo televisori LCD e OLED

Giappone


La notizia è ufficiale e questa volta arriva direttamente da Sony, che stamattina ha confermato la fine di 40 anni di produzione di televisori a tubo catodico. Il futuro dell’azienda giapponese è proiettato sugli schermi piatti a cristalli liquidi (LCD) o OLED (Organic Light Emitting Diode).

“…Come anticipato, entro la fine del mese cesseremo la produzione di televisori a tubo catodico“, ha detto un portavoce del gruppo, sottolineando che si tratta di una decisione che rientra nel piano strategico della società che intende concentrarsi sulla crescita della domanda di televisori a schermo piatto.

 

E’ dal 2004 che Sony, inventore del famoso Trinitron – linea di schermi a tubo catodico a colori introdotti nel 1968 e ufficialmente tolti dal mercato nel 2006 – non produce più apparecchi di questo tipo per il Giappone. E’ rimasta giusto qualche industria a Singapore e Malesia, per soddisfare le richieste provenienti da Asia e Sud America.

 

Le vendite di Tv a tubo catodico di Sony sono crollate del 40% in un anno e sono state fabbricate 2,8 milioni di unità, contro i 20 milioni di picco raggiunti nel 2000.

La prima Tv della società giapponese è stata commercializzata nel 1960 in Giappone, per dare spazio nel 1968 ai modelli Trinitron, la cui caratteristica più evidente consiste nella superficie cilindrica e non sferica dello schermo il quale, nelle ultime versioni, è diventato perfettamente piano.

Ma subito dopo si è compresa l’elevata potenzialità di crescita dell’LCD, dove Sony si gioca la leadership mondiale con la sudcoreana Samsung Electronics.

Le previsioni per quest’anno sono quelle di riuscire a vendere almeno 10 milioni di dispositivi LCD e puntare a una fetta di mercato del 20%.

 

Anche se non dispone di sedi proprie per la produzione di schermi LCD, nel 2004 Sony ha creato una jointventure con Samsung. L’unità si chiama S-LCD e la produzione è concentrata in due industrie site nella Corea del Sud, una per ogni partner.

 

La scorsa settimana, Sony ha annunciato che si fornirà di schermi LCD anche dalla connazionale Sharp, pioniera nel settore, che sta terminando la costruzione di una gigantesca industria in Giappone, i cui lavori verranno ultimati al più tardi nel marzo 2010.

 

Annunciati investimenti anche nelle tecnologie OLED. Sony è stata la prima a mettere sul mercato nel dicembre 2007 un televisore di questo tipo da 11 pollici di diagonale e ne seguiranno altri modelli più grandi.

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