Europa
In che modo il web riesce a influenzare le scelte d’acquisto degli utenti europei?
È ormai un dato di fatto che quando si vuole acquistare qualcosa il web offre una vetrina di comparazione molto interessante, che dà modo ai consumatori di confrontare e valutare marche, prezzi, caratteristiche tecniche dell’oggetto del desiderio.
Secondo quanto emerge da una ricerca condotta dalla European Interactive Advertising Association (EIAA) il 40% degli europei cambia idea sul prodotto da acquistare dopo aver effettuato una ricerca in internet, anche se con notevoli divergenze da Paese a Paese: se infatti il 49% dei britannici si fa influenzare dal web, la percentuale scende al 27% in Italia.
La ricerca evidenzia quindi la necessità per i venditori di sviluppare nuovi strumenti di marketing e strategie di vendita efficaci per richiamare la sempre più vasta schiera di web-consumatori.
Spiega infatti Alison Fennah, Executive Director di EIAA, che “…un numero crescente di acquirenti usufruisce della convenienza e dei vantaggi economici offerti dallo shopping online e utilizza Internet per le decisioni di acquisto end-to-end, dalla ricerca al pagamento. I venditori devono quindi comprendere come attrarre l’attenzione dei consumatori attraverso questo processo”.
Un popolo che si fida del web e delle informazioni che vi circolano soprattutto per quanto riguarda i prodotti elettronici: quando si tratta infatti di dover acquistare l’ultimo gadget hi-tech, il 59% dei consumatori inizia la navigazione con un’idea di acquisto, la termina con un’altra.
Nella scelta di un prodotto, gli utenti tendono a fidarsi maggiormente dei motori di ricerca (76%) che delle segnalazioni personali (72%), anche se oltre la metà dei web-consumatori legge le recensioni lasciate dai clienti dei siti web.
Sul web, comunque, non si va solo per farsi un’idea del prodotto da acquistare, ma anche per acquistare direttamente beni e servizi: lo ha fatto nel 2007 l’80% degli europei, con un aumento del 3% rispetto al 2006 e del 100% rispetto al 2004.
In sei mesi, spiega EIAA, sono stati effettuati in Europa 1,3 miliardi di acquisti, per una spesa media di 747 euro a testa: prevale l’acquisto di cellulari (33%), di prodotti finanziari (22%), di mobili (18%), di accessori per auto (13%) e di pacchetti vacanze (11%).
Avanza anche l’acquisto su internet di libri (40%), biglietti per concerti/teatri/festival (38%), abbigliamento (33%).
Gli acquisti sul web sono anche contrassegnati da una differenza di genere: le donne acquistano più abbigliamento (40% contro il 27% degli uomini) e pacchetti vacanze (46% contro il 38% degli uomini), mentre gli uomini sono più orientati all’acquisto di dispositivi high-tech (39% contro il 27% delle donne) e CD (25% contro il 20% delle donne).
A favorire l’incremento dell’utilizzo di internet è senza dubbio la maggiore diffusione della banda larga: secondo le rilevazioni di EIAA, l’84% degli acquirenti online usa una connessione broadband e in media utilizza il web 5,7 giorni alla settimana, dedicando una media di 12,3 ore ad attività online (oltre la media europea di 11,9 ore) e oltre la metà (51%) accede a Internet ogni giorno. (a.t.)