Stati Uniti
Il Blu-ray si è assicurato la vittoria finale sull’eterno rivale, l’HD-DVD di Toshiba. Il formato per i Dvd di nuova generazione di Sony resta leader incontrastato del settore. Un insider, che ha preferito restare anonimo, ha rivelato che Toshiba starebbe “…vagliando varie possibilità, tra le quali quella di farsi da parte“. Anche se al momento ha ufficialmente comunicato che “…nessuna decisione è stata presa”.
Ma la partita è bella che finita venerdì, dopo la notizia che il gigante americano della distribuzione Wal-Mart farà riferimento solo ed esclusivamente al Blu-ray, entrando nel consorzio di Sony dove è già presente Best Buy e gli studios cinematografici 20th Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer, Disney e Lionsgate.
L’HD-DVD, al momento meno caro da produrre rispetto al concorrente ma con una capacità di memoria più limitata, resta fino a oggi sostenuto da Intel, Microsoft, dagli studios Universal e da diversi produttori d’elettronica cinese.
Davanti a questa disfatta, Toshiba dovrà scegliere se ritirarsi o lanciare dei lettori compatibili con i due standard. Ma per ovvie ragioni economiche, alla società probabilmente non resterà che ritirarsi.
Per gli analisti, questo grande conglomerato industriale, le cui attività vanno dai semiconduttori fino ai reattori nucleari, passando per i pc, dovrebbe rimettersi senza troppi problemi da questo costoso fiasco.
L’HD-DVD è stato messo a punto da Toshiba e NEC, mentre il Blu-ray da Sony col sostegno di Matsushita (marchio Panasonic) e Sharp.
Falliti i tentativi di creare uno standard comune, i due rivali avevano deciso di lasciar decidere al mercato.
Questa guerra senza esclusione di colpi ricorda quella che negli anni ’80 era avvenuta per i formati delle videocassette. Quella volta a contrapporsi era il Betamax, sostenuto da Sony, e il VHS che poi alla fine fu quello che riuscì ad avere la meglio.
Dopo vent’anni adesso tocca a Sony prendersi la rivincita e pare che sia ormai a un passo dalla vittoria.