Bollette gonfiate e numeri speciali: il Corecom FVG consiglia agli utenti di non pagare gli addebiti che si considerano fraudolenti

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Bolletta telefonica

Non pagare la parte di fattura che riporta addebiti per servizi mai attivati o dei cosiddetti “numeri speciali”, quando l’utente ritiene con certezza di non aver mai effettuato le chiamate.

 

E’ questo il consiglio che il Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom FVG) comunica a tutti gli utenti che ritengono di aver avuto degli addebiti fraudolenti.

 

Ogni utente, prima di effettuare il pagamento, deve controllare sempre con grande attenzione la fattura e se dovesse trovare voci che non si riconoscono come realmente effettuate, si consiglia di non pagare l’intera somma richiesta, ma di detrarre da questa gli importi comprensivi di Iva delle voci in contestazione.

 

Una volta effettuato il “pagamento per differenza”, per evitare la sospensione del servizio, l’utente dovrà rivolgersi al Corecom FVG, per attivare il procedimento conciliativo utilizzando l’apposito Formulario UG, che può essere scaricato dal sito www.corecomfvg.it, oppure da www.agcom.it.

 

Questo procedimento, totalmente gratuito e che può essere attivato da chiunque senza bisogno di assistenza legale, permette di rivolgersi direttamente al rappresentante di Telecom Italia, incaricata di fatturare questi importi anche per le altre compagnie telefoniche, e di ricevere adeguate risposte sia sul motivo degli addebiti sia sugli strumenti che si possono utilizzare per evitare che il problema si ripeta.

 

Il tentativo di prima conciliazione è obbligatorio prima di procedere, eventualmente, per le vie legali, ma è importante ricordare che nel 65% dei casi la conciliazione presso il Corecom FVG ha avuto un esito positivo, permettendo un notevole risparmio per le parti e soprattutto evitando di intasare il sistema giudiziario con pratiche lunghe e complesse.

 

Il consiglio agli utenti di non pagare addebiti dovuti a “numeri speciali” (899…) che si considerano illegittimi, deriva dall’esperienza del Corecom FVG, che in questi anni ha visto aumentare in modo esponenziale le domande di informazioni e richieste di conciliazione.

Nella maggioranza dei casi la richiesta di conciliazione è dovuta ad attivazioni arbitrarie di gestori terzi e di modifiche contrattuali non volute dal titolare dell’utenza.

Il 70% delle istanze depositate riguarda problemi telefonici, soprattutto per l’addebito di “numeri speciali”, mentre nel restante 30% si tratta di malfunzionamenti del servizio internet ed Adsl.

 

Per qualsiasi ulteriore informazione ci si può rivolgere al gruppo di lavoro del Corecom FVG addetto alle conciliazioni, coordinato dalla vicepresidente avv. Ilaria Celledoni, in Piazza Oberdan 5 a Trieste, oppure chiamando il numero verde 800743488 o via eMail all’indirizzo corecom@regione.fvg.it.

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