Francia
Si allunga la schiera dei pretendenti di Alice France, fornitore d’accesso a internet filiale d’oltralpe di Telecom Italia.
Dopo le manifestazioni d’interesse di Neuf Cegetel, che però non ha avviato alcuna procedura ufficiale, di Bouygues Telecom e la candidatura ufficiale di Ypso – casa madre dell’operatore via cavo Numericable – anche Iliad (casa madre dell’ISP Free) ha confermato il proprio interesse per Alice.
Gli osservatori attendevano l’ufficializzazione di una manifestazione di interesse di Iliad per l’acquisizione di Alice France che, alla luce del forte consolidamento del mercato francese della banda larga, potrebbe essere una delle ultime operazioni realizzabili.
Alice è infatti l’ultimo piccolo fornitore di accesso a internet sul mercato francese, dopo l’acquisizione di Club Internet, filiale dell’operatore storico tedesco Deutsche Telekom, da parte di Neuf Cegetel una quota della quale, a sua volta, sta per essere acquisita dall’operatore SFR (gruppo Vivendi).
Un consolidamento che ha rilanciato i rumors su una possibile alleanza tra Numéricable e Free.
Ipotesi prontamente smentita dal direttore generale di Free, Maxime Lombardini, che ha sottolineato che il gruppo – uno dei pionieri della banda larga francese – “…non ha bisogno di fondersi o effettuare acquisizioni, neanche per lo sviluppo della rete in fibra ottica”.
La società è infatti quella che gode della migliore situazione finanziaria, ma è già impegnata nella realizzazione di una rete in fibra ottica – in cui investirà un miliardo di euro da qui al 2012 – e spera comunque di potersi aggiudicare la quarta licenza mobile 3G che verrà assegnata a breve.
Iliad rischierebbe però di restare marginalizzata sul mercato nel caso in cui Alice andasse a finire nelle mani di uno dei suoi concorrenti, ma secondo gli osservatori, Xavier Niel – fondatore e azionista al 70% di Iliad-Free – non è uomo da lanciarsi in simili giochi al rialzo.
A differenza del suo rivale Neuf Cegetel, che ha messo a segno una serie di acquisizioni nel corso degli ultimi anni – da AOL a Club Internet – Free ha fin qui privilegiato la crescita interna.
Iliad, casa madre del fornitore di accesso a internet Free, ha chiuso il 2007 con un fatturato in crescita del 29,7% a 1,2 miliardi di euro, in linea con le attese del mercato.
In base all’ultima trimestrale, Free conta 2,9 milioni di abbonati a banda larga, pari a una quota del 19,7% del mercato.
Neuf Cegetel, che ha soffiato a Free il secondo posto nazionale, conta 3,22 milioni di abbonati, contro i 7,2 milioni di utenti della capofila Orange, divisione dell’operatore storico France Télécom.
Free conta comunque di arrivare ad almeno 4 milioni di abbonati entro il 2010.
