Francia
L’operatore storico francese, France Télécom ha chiuso il 2007 con un fatturato di 52,9 miliardi di euro (in crescita del 2,4%) e un utile netto di 6,3 miliardi, contro i 4,1 miliardi di fine 2006, superando non soltanto le sue stesse previsioni – già riviste al rialzo alla fine di ottobre – ma anche le attese degli analisti.
La crescita organica si attesta al 2,8% (superiore di più del doppio a quella registrata nel 2006 dell’1,2%) e l’incidenza del margine operativo lordo al 36,1%, contro il 35,9% del 2006.
Nel corso del 2007, il gruppo ha perseguito l’obiettivo del disindebitamento, giungendo a fine anno con un debito netto di 38 miliardi di euro, contro i 42 miliardi dell’anno precedente: il target di un rapporto debito netto-MOL inferiore a 2, previsto per il 2008, è quindi stato raggiunto con un anno d’anticipo.
Forte di queste eccellenti performance, il gruppo ha rivisto al rialzo gli obiettivi 2008, puntando su una liquidità “superiore a 7,8 miliardi di euro”, rispetto ai 7,5 miliardi previsti in precedenza.
Il cash-flow, nel 2007 si è attestato a 7,8 miliardi, superando l’oibiettivo di 7,5 miliardi.
Per il 2008, il tasso d’investimento dovrebbe attestarsi al 13% del fatturato.
Questi obiettivi, ha precisato il gruppo in una nota, si inseriscono “…in un contesto di crescita moderata dei principali mercati dell’Europa occidentale, di corsa allo sviluppo dei nuovi servizi e di mantenimento di un’evoluzione favorevole dei mercati a forte potenziale di crescita”, situati principalmente in Africa e Asia.
“I risultati raggiunti superano gli impegni presi”, ha dichiarato il presidente della società, Didier Lombard.
Grazie a queste buone cifre, la società prevede di versare agli azionisti un dividendo di 1,30 euro, contro 1,20 euro dell’anno precedente e annuncia che il dividendo per l’esercizio 2008 sarà superiore a quello del 2007.