Italia
Dal 31 dicembre 2007 RaiUtile, canale nato come strumento di pubblica utilità (in chiaro sia sul satellite che sulla TDT), cesserà le proprie trasmissioni.
Lo ha deciso il Consiglio d’amministrazione Rai con una delibera di ieri proposta dal direttore generale Claudio Cappon.
Il Cda ha così preso importanti decisioni per quanto riguarda il panorama dei canali trasmessi sul digitale terrestre e sul satellite dalla Tv di Stato.
In una nota, l’azienda ha, infatti, spiegato che nel quadro della strategia di potenziamento dell’offerta Rai sulla piattaforma digitale terrestre, così come è indicato dal piano industriale 2008-2010 di recente approvazione, la programmazione di RaiUtile sarà sostituita con il lancio nel 2008 di un nuovo canale gratuito specificamente dedicato a un pubblico giovane.
Voluta dal governo Berlusconi nel 2004, RaiUtile non registrava buoni ascolti. Già in occasione della conferenza stampa di presentazione del piano industriale il direttore generale aveva sottolineato che per RaiUtile si sarebbe passati da una strategia sperimentale che sino ad allora l’aveva caratterizzato a una strategia diversa, inquadrando diversamente il tema del digitale terrestre.
Inoltre nel 2009 Rai lancerà un canale semi-generalista, cui sommare la sperimentazione di offerte in alta definizione di programmi sportivi.
Altri canali destinati a questa piattaforma sono poi quelli delle tre reti generaliste, quello per i bambini, quello legato allo sport e a Rainews24.
La Tv pubblica fa anche sapere che “…Cambia nome Rai International che si chiamerà RAItalia e che con il nuovo anno sarà visibile attraverso il satellite anche in Italia e in Europa”.
Il Cda ha proseguito poi l’esame del Piano Editoriale che sarà all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio fissata il 9 gennaio 2008.