Tlc e solidarietà: BlackBerry organizza un ‘open air market’ con oggetti di personaggi famosi. Il ricavato a School for Children

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Dalla bottiglia di vino di Albano alla valigetta magica del Mago Forest, dal fermacarte dell’Avvocato Carlo Taormina all’anello di Ivana Spagna e alla maglia di Roberto Mancini. Questi sono solo alcuni oggetti cult in esposizione e in vendita al “BlackBerry Christmas Shop“, il mercatino organizzato da BlackBerry® in occasione delle feste natalizie, dal 17 al 19 dicembre, in collaborazione con l’Associazione “School for Children” e il Comune di Milano.

 

Per tre giorni, nella settimana che precede il Natale, BlackBerry esporrà sotto il porticato di Palazzo Giureconsulti di Piazza Duomo, 26 oggetti donati per l’occasione dalle celebrità che hanno aderito all’iniziativa. Gli oggetti autografati e con dedica, saranno messi in vendita e il ricavato sarà interamente devoluto alla Onlus “School for Children”. Tiziana Maiolo, Assessore alle Attività Produttive con delega alla Camera della Moda del Comune di Milano e fedele utilizzatrice dei famosi smartphone BlackBerry, sarà madrina dell’evento.

 

Tutti coloro che si presenteranno al “BlackBerry Christmas Shop” con uno smartphone BlackBerry potranno scegliere tra gli oggetti esposti quello preferito da regalare ad amici e parenti.

 

La scelta è ampia, ce n’è davvero per tutti i gusti.

 

Gli appassionati di danza possono scegliere tra le scarpette autografate di Eleonora Abbagnato, la prima ballerina dell’Opera di Parigi e quelle indossate  da Rossella Brescia, nota soubrette televisiva ed ex ballerina di Buona Domenica; gli appassionati della comicità di Zelig saranno indecisi tra il camice bianco utilizzato da Paolo Migone nei suoi sketch, la valigetta magica usata nei primi esperimenti dal Mago Forest e la maglietta del Mago Oronzo, di James Tont o del famoso duo di attori del cinema polacco. Non mancheranno poi le matite del vignettista Bruno Bozzetto, la penna di Vittorio Feltri e il fermacarte dell’avvocato Taormina, l’orso di peluche di Alessandro Cecchi Paone, la maglia con la quale Lory Del Santo ha vinto l’Isola dei Famosi, gli occhiali di Gaia Bermani Amaral e i pattini di Laura Valci, prima velina di Striscia la Notizia.

 

Albano ha donato una bottiglia di vino proveniente dalla sua tenuta, Dario Ballantini un suo quadro, il trombettista Roy Paci il bocchino della sua tromba, Renzo Arbore una delle sue cravatte ed Enrico Silvestrin la giacca in pelle che  ha indossato nella serie televisiva “Distretto di Polizia 7″ . Anna Gigli Molinari, una delle prime vallette di Passaparola ha donato il suo orologio, la modella brasiliana Camila Alves i trucchi utilizzati nello spot Bilboa, il giocatore milanista Kaladze una sua maglia e Luca Messi, campione intercontinentale di pugilato, i suoi guantoni. Oltre a questi e ad altri oggetti cult, confezionati sottovuoto e forniti di dedica e autografo, sarà possibile ammirare, in separate teche trasparenti, anche gli ultimi modelli di smartphone BlackBerry.

 

Con il ricavato la Onlus School for Children garantirà ai bambini poveri di qualsiasi nazionalità e religione la possibilità di una educazione scolastica promuovendone la frequenza presso scuole pubbliche e private. In particolare, grazie al ricavato, sarà possibile realizzare una Fabbrica del Talento in India nello Stato dell’Andhra Pradesh, la seconda dopo quella costituita presso il Martinitt di Milano. Il progetto verrà avviato in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e La Fondazione Child Priority fondata da Franca Sozzani.

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