Italia
Organizzato dalla Fondazione Rosselli e dalla Camera di Commercio di Roma, il V Summit sull’Industria della Comunicazione (Roma, mercoledì 12 dicembre 2007) torna ad essere la più attesa opportunità di confronto tra istituzioni, imprese e mondo della ricerca di settore.
L’edizione di quest’anno sarà anche l’occasione per la presentazione di importanti studi e ricerche, primo fra tutti il X Rapporto sull’Industria della Comunicazione in Italia dell’Istituto di Economia dei Media della Fondazione Rosselli.
Uno studio ad hoc è stato poi dedicato, quest’anno, alla domanda di contenuti originali da parte dei broadcaster televisivi generalisti italiani, in una ideale prosecuzione dello studio dello scorso anno sull’industria della produzione televisiva.
Il Summit sarà, poi, l’occasione per un dibattito tra addetti ai lavori sulle modalità di approvvigionamento make/buy delle emittenti e, quindi, sull’equilibrio tra risorse produttive interne e ricorso ai produttori esterni, ovvero sul finanziamento della produzione audiovisiva come volano di sviluppo economico ed elemento di rilevante portata socioculturale.
“Il Summit di quest’anno rispecchia la forte volontà dell’Istituto di economia dei media di contribuire al dibattito nel Paese con analisi e studi che affrontano tematiche ad oggi poco indagate o indagate in modo poco approfondito. Ed è il frutto della nostra attività annuale, che portiamo avanti anche attraverso i lavori istituzionali e quelli mono-cliente, che ruota intorno ad alcuni importanti poli di riflessione: come stimolare lo sviluppo delle PMI culturali, come aiutare le grandi imprese dell’ICT ad affermarsi come campioni nazionali virtuosi, come fare della comunicazione un volano per lo sviluppo socio-economico del sistema-Paese“ ci ha dichiarato Flavia Barca, Coordinatrice IEM – Fondazione Rosselli.
Numerose le tavole rotonde previste nel Summit, tutte con tematiche verticalizzate in panel specialistici, a partire dall’andamento dei diversi mercati dei media (televisione, radio, cinema, home-video, libri, stampa, musica, pubblicità, tlc fisse e mobili, internet, game e mobile content) in Italia, non senza indicatori di raffronto con i principali mercati internazionali.
I rappresentanti dei principali gruppi di media e di telecomunicazioni si confronteranno sulle tematiche legate ai nuovi prodotti audiovisivi di rete, la web television, il peer-to-peer e gli user-generated content, confrontandosi con le iniziative più innovative in tema di distribuzione “ubiqua” dei contenuti attraverso il protocollo IP, e focalizzando il discorso sul modello di business e sulle possibilità di creare valore aggiunto.
Infine, verrà presentato il primo inedito studio sul segmento della produzione musicale in Italia, compresa quella indipendente, sarà l’occasione per una riflessione sulle iniziative di policy più efficaci per la promozione e la valorizzazione dell’industria fonografica italiana.
A dare inizio ai lavori della mattinata sarà l’apertura di Andrea Mondello, Presidente Camera di Commercio di Roma e di Riccardo Viale, Presidente Fondazione Rosselli. A seguire, la presentazione di Flavia Barca del Decimo Rapporto IEM – Studio su: “La domanda di contenuti: i broadcaster generalisti“
Il primo panel della mattinata sarà moderato da Marco Mele, Il Sole 24 Ore, e vedrà l’intervento di Luca Balestrieri, Rai; Piero De Chiara, Telecom Italia; Giorgio Gori, Magnolia – Gruppo De Agostini, Giovanni Modina, Gruppo Mediaset; Franco Monteleone, Università di Roma Tre; Gianluca Paladini, Digicast – RCS MediaGroup; Giuseppe Richeri, Università della Svizzera Italiana; Vittorio Veltroni, Vodafone.
Segue nella mattinata il panel moderato da Francesca Medolago Albani, Anica, cui interverranno Carlo Bixio, Associazione Produttori Televisivi, Gianni Celata, Distretto Ict e Audiovisivo; Carlo Degli Esposti, Palomar; Lorenza Bonaccorsi, Ministero delle Comunicazioni; Maurizio Sperandini, Cinecittà Studios; Alberto Versace, Dipartimento Politiche di Sviluppo Ministero Sviluppo Economico; Marco Visalberghi, DOC/
Successivamente, Flavia Barca presenterà il Decimo Rapporto IEM: “L’industria della comunicazione in Italia”.
A concludere i lavori della mattinata, sarà il Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni.
Altrettanto interessanti saranno i lavori del pomeriggio, che inizieranno con la presentazione di Guido Tundis, IEM – Fondazione Rosselli della ricerca “Web Tv, Mobile, Iptv: le nuove televisioni e la creazione di valore”.
A seguire, la tavola rotonda moderata da Luca De Biase, Il Sole 24 Ore, che vedrà la partecipazione di Filippo Bettini, Telecom Italia; Lisa Di Feliciantonio, Fastweb; Anna Herold, European Commission; Eric Huggers, BBC; Peter Kruger, Ministero delle Comunicazioni; Riccardo Lo Gozzo, Wind Telecomunicazioni;
Tra la prima e la seconda tavola rotonda pomeridiana, Giovanni Ramello, Università degli Studi del Piemonte Orientale, presenterà invece lo studio contenuto nel Decimo Rapporto IEM: “L’industria della musica registrata in Italia: esiste un ruolo per la piccola e media impresa?”.
L’ultima tavola rotonda della giornata vedrà gli interventi di Antonella Ardizzone, Università IULM; Gianluigi Chiodaroli, Società Consortile Fonografici; Stefania Ercolani, Università di Roma “
La conclusione dei lavori del pomeriggio sarà del Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive Giovanna Melandri.