Italia
La convergenza è una realtà che vede i mezzi di comunicazione sempre più indistinti e sempre più integrati. Telefonia fissa, mobile e via Internet; televisione digitale, cablata, satellitare, videofonia; reti tradizionali e di nuova generazione. Sono queste le coordinate di sviluppo di un mercato in rapida evoluzione e dagli esiti non del tutto scontati.
L’Italia protagonista per anni dello sviluppo da due cifre nel settore delle tlc si trova oggi davanti a sfide cruciali e decisive, che chiamano in causa operatori, istituzioni e cittadini.
Quale sarà il futuro dell’Italia in rete?
E’ di questo che si discuterà al convegno “L’Italia in rete. Telefonini, Tv, Web“, promosso dall’associazione “Italia Protagonista“, che si terrà a Roma mercoledì 12 dicembre alle ore 15.30 alla Sala delle Conferenze di Palazzo Marini (Camera dei Deputati, Via del Pozzetto 158).
Un panel di prestigio composto dai principali attori del mercato italiano delle telecomunicazioni.
I lavori verranno introdotti da Angelo Sanza, capogruppo Forza Italia IX Commissione, Camera dei Deputati. Modera Gian Luca Petrillo di Italia Protagonista.
Interverranno Paolo Nuti, vicepresidente AIIP; Luciano Frasca, DG Infratel Italia; Alberto Tripi, Presidente Almaviva. Per l’industria tlc parteciperanno alla discussione Luigi Gubitosi, Ad di Wind; Tommaso Pompei, Ad di Tiscali; Pietro Guindani, Ad di Vodafone e Stefano Parisi, amministratore delegato di Fastweb; Ci saranno anche Stefano Pileri, Chief technical officier di Telecom Italia, e Vincenzo Novari, Ad di H3G.
Dal mondo della televisione, Tullio Camiglieri, Direttore Relazioni Esterne Sky Italia; Giampaolo Rossi, Presidente RaiNet; Gina Nieri del Cda di Mediaset.
Darà il proprio contributo al confronto anche l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con i commissari Roberto Napoli ed Enzo Savarese.
I lavori verranno conclusi da Maurizio Gasparri, presidente di “Italia Protagonista” e Ignazio La Russa, presidente dei Deputati An.
“Il Convegno – ha dichiarato Enzo Savarese – pone l’attenzione su uno dei temi di stretta attualità, in merito ai quali si giocheranno partite cruciali per lo sviluppo dell’Italia nel prossimo futuro”.
Il commissario Agcom ha aggiunto che “Il settore delle tlc è da sempre particolarmente dinamico e tecnologicamente in continua trasformazione e le regole poste alla base della costruzione e dello sviluppo delle reti rappresentano uno degli elementi-chiave per innescare un trend virtuoso del mercato”.
“Stiamo operando con atteggiamento equilibrato – ha detto ancora Savarese – affinché l’attività dell’Agcom, tenendo conto dei diversi interessi in gioco, riesca a favorire la competizione sul mercato, a produrre benefici per gli utenti e, se possibile, a contribuire al rilancio e alla crescita industriale del nostro Paese, senza fughe in avanti né precipitazioni delle scelte”.
