Europa
Internet ha cambiato il modo di comunicare, si sa, specie tra i giovani. L’arrivo dei blog, sorta di diari virtuali a cui si affidano i propri pensieri, sono ormai largamente diffusi e da alcuni di questi sono addirittura nati dei libri, interessanti esperimenti di evoluzione sociale.
Secondo uno Studio pubblicato oggi da Forrester, i ragazzi francesi, tra i 12 e i 24 anni, sono i campioni europei di ‘blogging’.
L’analisi, condotta nel terzo trimestre su un campione di 1.000 persone, riguarda le attività online praticate regolarmente dai giovani utenti di 7 Paesi d’Europa.
Stando ai dati raccolti, il 72% dei francesi legge dei blog “una volta al mese o anche di più” e il 51% li commenta “una volta al mese o più“.
Riguardo la lettura dei blog, l’elenco stilato dai ricercatori vede l’Italia al secondo posto (68%), seguita da Spagna (54%), Svezia (52%), Gran Bretagna (43%), Germania e Paesi Bassi (33%).
Se consideriamo i commenti lasciati nei blog, la classifica è la seguente: Italia (50%), Spagna (40%), Gran Bretagna (29%), Svezia (28%), Germania e Paesi Bassi (19%).
Per contro sono i giovani svedesi in testa alla classifica degli utenti che si connettono a internet quotidianamente.
In Svezia, l’88% dei ragazzi tra i 12-24 anni pratica questa attività, mentre in Francia l’82%. La media dei sette Paesi analizzati si colloca intorno al 79%.
In Francia, la lettura dei blog rappresenta la seconda attività online dei giovani, dopo l’invio delle eMail (89%). La ricerca di informazione sui prodotti è praticata dal 55% dei giovani intervistati e l’uso di siti come wikipedia dal 40%.
Allo stesso modo, rileva ancora lo Studio, i ragazzi francesi passano da un’attività di piacere e di comunicazione a una di ricerca e acquisto.
Internet è fonte di informazione primaria ma, prima di effettuare le compre, chiedono parere ad amici e familiari.
Resta elevato il livello di informazione tecnologica, in particolare per quanto riguarda i videogame, la musica e i cellulari.
