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L’offerta di contenuti informativi fruibili dal telefonino si arricchisce dell’offerta lanciata da Wind, che permetterà – per la prima volta in Italia e in Europa – di leggere direttamente sul cellulare un “nastro” di ultimissime Ansa a scorrimento sul display, anche quello esterno.
L’offerta, battezzata ‘Superchannel’, si avvale della tecnologia i-mode, ideata dalla giapponese NTT DoCoMo e predominante nel Paese del Sol Levante.
L’i-mode è stato introdotto in Italia da Wind, ma finora con scarsi risultati. Il nuovo servizio potrebbe aiutare a far decollare anche nel nostro Paese la tecnologia, che in Giappone è utilizzata da oltre 50 milioni di persone.
L’offerta Superchannel, partita il 19 novembre, consente di visualizzare tutte le informazioni “come se ci si trovasse davanti alla Cnn o a qualsiasi altro canale tv che trasmette le notizie a scorrimento sullo schermo”, informa Wind in una nota.
Le news saranno visibili senza bisogno di premere tasti e per approfondire basterà cliccare per visualizzare la notizia completa.
Il servizio è fruibile con un terminale Samsung S710i, venduto a 99 euro.
Un terminale – ha spiegato il direttore commerciale di Wind, Fabrizio Bona – “che garantisce un portale innovativo per estetica, contenuti e facilità d’utilizzo” per un servizio che “trasformerà da ‘pull’ a ‘push’ l’accesso alle informazioni, che si potranno leggere senza il minimo sforzo, in mobilità e sempre aggiornate”.
In Giappone, il servizio si chiama i-channel e conta già più di 14 milioni di utenti.
“…Il lancio con Wind rappresenta il debutto di questo innovativo servizio ‘push’ al di fuori del Giappone e siamo fiduciosi del fatto che avrà molto successo in Italia”, ha dichiarato il vicepresidente senior e direttore dei servizi multimediali di NTT DoCoMo Inc., Takeshi Natsuno.
In Giappone, NTT – che ha fatto dell’offerta di contenuti mobili il suo cavallo di battaglia – ha appena siglato un accordo con BBC per consentire agli utenti di guardare sul proprio cellulare il canale televisivo di news BBC World, scegliendo tra due lingue (inglese e giapponese) per un costo mensile di 525 yen (3,20 euro). (a.t.)