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“WEB, visibilità e politica dell’antipolitica“, è il titolo del convegno che si terrà il prossimo 26 novembre a Roma, organizzato da ISIMM (Istituto per lo Studio dell’Innovazione Media Economia Società Istituzioni), in collaborazione con l’Università Roma Tre e DIS (Dipartimento Istituzioni e Società dell’università di Perugia).
Come spiegano gli organizzatori, a partire dal caso di Beppe Grillo, l’incontro intende discutere i rapporti tra web, opinione pubblica, media tradizionali e antipolitica. Il caso di Beppe Grillo ha dimostrato il ruolo determinante che il web può avere nel costruire un movimento d’opinione quando incrocia le strategie di attenzione e di visibilità dei media tradizionali, della televisione in primo luogo, ma anche del cinema e dello spettacolo più in generale.
Dal momento che agiscono in un mercato estremamente frammentato e competitivo queste strategie finiscono con il valorizzare ogni accenno di anti-politica, di un discorso cioè che sia improntato al sensazionalismo e alla rottura di equilibri precostituiti, un discorso che incontri quanto più possibile le essenze della cultura popolare e della vita di ogni giorno.
In questo modo si confermano abitudini già consolidate nella vita politica italiana (l’uomo qualunque) ora esasperate dall’accelerazione impressa dai media elettronici e dal web.
I lavori verranno aperti da Enrico Manca, presidente ISIMM. A seguire interverranno Mauro Calise, Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Paolo Mancini, Università degli Studi di Perugia.
Subito dopo si aprirà la Tavola rotonda “La rete tra politica e antipolitica“, introduce e modera Enrico Menduni, Università degli Studi di Roma Tre.
Parteciperanno alla discussione Deborah Bergamini (Rai); Robert Castrucci (ISIMM); Antonio Catolfi (Università per stranieri di Perugia); Pierluigi Dal Pino (Microsoft Italia); Carlo Freccero (Rai Sat); Gianpiero Gamaleri (Università degli Studi di Roma Tre); Mauro Miccio (Università degli Studi di Roma Tre); Edoardo Novelli (Università degli Studi di Roma Tre); Mario Pireddu (ricercatore); Stefano Rodotà (Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’).
I lavori riprenderanno poi nel primo pomeriggio con la Tavola rotonda “Le sfide della politica“. Introduce e modera Enrico Manca.
Presenti Mario Adinolfi (giornalista); Luca Conti (Media Consultant); Vittoria Franco (Senatore).
Interverrà anche il Ministro delle Comunicazioni Palo Gentiloni; e poi l’on. Antonio Palmieri, Francesco Pizzetti, presidente dell’Autorità per la privacy, il senatore Gaetano Quagliarello, Mario Rosso dell’Ansa e l’on. Marina Sereni.
Dietro l’organizzazione dell’importante appuntamento c’è ISIMM, istituto fondato nel 1991, che si occupa prioritariamente dei settori dei media e della multimedialità, con particolare riguardo all’ICT. Una scelta questa che, come spiega ISIMM, nasce anche dalla consapevolezza che l’avvento della “società in rete” ha generato un nuovo paradigma produttivo, organizzativo e sociale che fa sì che la circolazione dell’immateriale costituisca una delle principali forze produttive, e che sono le reti ad innervare oggi gran parte dei processi economici, sociali e culturali. Del resto l’adozione da parte di fasce crescenti di popolazione, dei nuovi mezzi di comunicazione interattiva, pone sfide inedite alle Istituzioni, al rapporto tra politica e società e ai tradizionali meccanismi di governo.