Francia
Il Consiglio superiore dell’audiovisivo, che entro metà novembre assegnerà due frequenze terrestri per la Tv ad alta definizione (High Definition Tv – HDTV), dovrebbe annunciare una seconda asta per fine dicembre.
Questo consentirà di rispondere alla domanda, visto che sono quattro le società (Tf1, CanalPlus, M6, AB) che hanno depositato la propria candidatura, mentre i posti disponibili sono solo due.
Con la seconda chiamata il CSA, che ha difficoltà a scegliere tra TF1, M6 e Canal, potrebbe ripescare i perdenti.
Altri gruppi (Lagardère, BFM, Bolloré…) dovrebbero tuttavia sollecitare la seduta di recupero, convinti di avere più possibilità rispetto alla prima.
Il tutto rientra nel progetto del governo francese di accelerare il passaggio all’alta definizione. Entro il 2012, la maggior parte delle abitazioni francesi dovranno adottare questo nuovo standard per la trasmissione televisiva in digitale.
Per quella data i francesi godranno di una migliore qualità delle immagini e del suono grazie all’adozione su larga scala della televisione digitale su tutti i programmi attuali e futuri.
Visto l’OK dell’ARCEP, l’Agcom francese, si dovrebbe adesso passare all’installazione dell’alta definizione nelle case. Cosa che dovrebbe avvenire entro i prossimi cinque anni.
Il Ministro alla Cultura, Christine Albanel, ha assicurato: “Nel 2012, l’alta definizione sarà lo standard della trasmissione televisiva, come oggi lo è la televisione a colori. Spero che tutti i canali della Tv digitale terrestre possano passare all’alta definizione”.
Per l’Albanel, si tratta di un obiettivo che sarà raggiunto facilmente con la commercializzazione su grande scala dei televisori adatti a questa nuova modalità di trasmissione.
Con l’estinzione del segnale analogico e la liberazione dei nuovi canali disponibili, arriveranno nuove piattaforme complementari a quelle attualmente in servizio.
Anche gli altri media andranno verso la medesima evoluzione e la radio presto diventerà all digital.
Per godere della Tv ad alta definizione o comunque della televisione tout court, sarà necessario dotarsi di nuovi dispositivi o di un decoder capace di captare il segnale. Altrimenti, dopo il 1° gennaio 2012, ci si troverà davanti a uno schermo nero!
