Key4biz

Tlc: le tariffe di terminazione mobili ridotte del 30% in tre anni. ERG, ‘Continueranno a scendere’

Europa


Le tariffe di terminazione mobile sono scese in media del 4% in Europa da gennaio 2007.

Lo ha reso noto l’ERG (European Regulators Group), che sottolinea che dal 2004 le tariffe di terminazione sono scese del 30%.

Il ribasso dovrebbe continuare anche nei prossimi anni, e per agevolare questo processo di riduzione costante delle tariffe l’ERG sta lavorando attivamente, in stretta collaborazione con la Commissione europea, all’armonizzazione dei metodi utilizzati dalle Authority nazionali per implementare soluzioni orientate ai costi reali sostenuti dagli operatori.

 

Nel corso dell’ultimo meeting svolto ad Atene, l’ERG ha sviluppato una nuova linea di attività con l’obiettivo di arrivare a posizioni comuni e all’elaborazione di best practice sui principi e i metodi utilizzati dalle Autorità nazionali per fissare le tariffe di terminazione.

Un tema che sta molto a cuore anche al Commissario Ue per i media e la società dell’informazione Viviane Reding, che nel corso dell’incontro con il presidente Agcom Corrado Calabrò ha sottolineato che “nella prima metà del 2008, la definizione di un approccio comune alla terminazione mobile sarà una priorità per me”.

 

Per quanto riguarda nello specifico il mercato italiano, il presidente dell’Authority italiana – che quest’anno presiede il gruppo dei regolatori europei – ha spiegato che nel nostro Paese le tariffe di terminazione mobile sono scese nell’ultimo anno del 14%.

 

“So che molti regolatori, compreso Agcom, stanno facendo un grosso sforzo per un approccio comune alla riduzione delle tariffe di terminazione mobile – ha sottolineato la Reding – Favorirò tale approccio con gli strumenti a mia disposizione per assicurarmi che non vi siano distorsioni della concorrenza nel mercato unico”.

 

L’incontro di Atene è stato anche occasione per lanciare una consultazione pubblica su due bozze di posizione comune (Common Position – CP) relative alle tariffe delle linee affittate all’ingrosso e al VoIP.

 

“I mercati delle linee affittate all’ingrosso sono tra quelli per i quali i player del mercato chiedono con più forza una maggiore armonizzazione”, si legge in una nota dell’ERG.

La posizione comune, una volta finalizzata, dovrà essere tenuta “in massima considerazione dalle Autorità nazionali, dove sia riscontrato un significativo potere di mercato (SMP) di un operatore nei mercati delle linee in affitto wholesale o nel mercato backhaul”, sottolinea l’ERG.

 

Anche quella del VoIP è un’area in cui il bisogno di giungere a un framework armonizzato è molto sentito sia dall’industria – in termini di capacità dei player di sviluppare strategie di mercato pan-europee – sia dai consumatori, che beneficerebbero della semplificazione dell’uso della tecnologia.

 

La bozza CP si pone come obbiettivo “l’armonizzazione delle condizioni nel trattamento del VoIP in Europa, soprattutto per quel che riguarda la numerazione, la portabilità del numero e l’accesso ai servizi di emergenza”, ha concluso l’ERG.

Exit mobile version