Italia
Si svolge oggi a Milano il gran finale del tour mondiale organizzato da Avaya per promuovere la cultura delle comunicazioni intelligenti.
Un giro del mondo in 28 tappe dedicato alle aziende che vogliono conoscere la visione futura del rapporto tra comunicazione e processi di business, la cui tappa italiana sarà anche occasione per incontrare il nuovo Amministratore Delegato Avaya Italia, Gianluca Attura e il Presidente delle Global Communications Solutions, Stuart Wells.
L’evento organizzato da Avaya vuole innanzitutto coinvolgere le aziende di ogni dimensione in un processo di valorizzazione delle reti – quelle esistenti e quelle di prossima generazione – volto a massimizzare la produttività e ad affrontare la competizione crescente da una posizione tecnologicamente avanzata.
“Stiamo vivendo un momento di grande cambiamento tecnologico in cui si abbandona la telefonia tradizionale per passare ad un paradigma di comunicazioni integrate – ha dichiarato a Key4biz Gianluca Attura – Il doppino telefonico è sostituito da un cavo di rete o da una trasmissione Wi-Fi, ed il telefono diventa un terminale che ci da accesso a più linee telefoniche, ad applicazioni, vari tipi di messagistica e ci mantiene costantemente in contatto con il nostro lavoro”.
Una trasformazione che non è solo tecnologica, ma anche qualitativa: la sfida, infatti, consiste nel riuscire a sfruttare al meglio le applicazioni esistenti e gli investimenti già effettuati nelle infrastrutture migrando verso nuove soluzioni per soddisfare le esigenze future.
“Il telefono stesso si trasforma in un oggetto che può essere virtualizzato – ha proseguito Attura – per avere il proprio numero come unico punto di accesso alla persona, si tratti di un terminale standard, un softphone per il PC, una connessione al palmare in Wi-Fi in ufficio ed a casa e su rete radiomobile quando si è altrove. Questo significa migliorare la produttività delle aziende e l’efficacia e l’efficienza personale”.
Avaya, che è il primo produttore al mondo di sistemi di telefonia IP, trova in questo scenario tecnologico in pieno fermento il suo habitat naturale.
“Avaya – ci ha spiegato ancora Attura – continua ad essere una generazione avanti. Ha sviluppato la tecnologia One-X che permette tutto questo in modo semplice e trasparente per l’utente, il quale non ha più bisogno di avere un numero di telefono, uno di cellulare, uno di fax, uno di email, un’ID per comunicazioni Peer-to-Peer. Oggi è possibile avere un solo numero One-X che permette la raggiungibilità unica a seconda della condizione in cui ci si trovi”.
Oltre al versante tecnologico, tuttavia, bisogna favorire anche una rivoluzione di tipo culturale: il telefono non è più solo uno strumento di comunicazione one to one, ma rappresenta oggi un collegamento essenziale per gli affari e la vita privata da utilizzare al massimo delle sue possibilità.
“Avaya – ha spiegato ancora Attura – ha introdotto da anni il concetto di Unified Communications, concentrandosi, sulla base dell’esperienza della lunga storia di telecomunicazioni da cui proviene, nel mettere a disposizione dell’utente finale la possibilità di accedere alla stessa gamma di servizi indipendentemente dal tipo di terminale che si sta utilizzando ed in qualsivoglia situazione. Ma sempre con la massima semplicità di utilizzo che contraddistingue da sempre il nostro approccio”.
Oltre al concetto di comunicazioni unificate, Avaya sostiene il concetto di “comunicazioni intelligenti”, vale a dire la creazione di collegamenti “trasparenti” tra applicazioni di comunicazione e applicazioni business per offrire ai dipendenti e ai clienti la possibilità di connettersi alla persona giusta, al momento giusto e tramite il mezzo giusto – voce, testo e video – attraverso qualunque rete.
“Le aziende stanno iniziando a capire il valore dell’integrazione tra le applicazioni di comunicazione e le applicazioni business”, ha commentato Stuart Wells, Presidente delle Global Communications Solutions Avaya. “Questa integrazione, che chiamiamo ‘Intelligent Communications’, sta conducendo a una ridefinizione dei processi di business che crea nuovi modelli e una maggiore soddisfazione del cliente”.
Consulta il profilo Who is who di Gianluca Attura