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Mipcom 2007: nuove strategie e record di nuovi utenti per gli operatori del cavo

Europa


Cable Europe, associazione delle industrie televisive via cavo, ha annunciato che gli operatori del vecchio continente hanno registrato più di 2 milioni di nuovi utenti per la Tv digitale nel primo semestre 2007.

Le previsioni sono quelle di superare più di 16 milioni di consumatori per la fine dell’anno, mettendo a segno una crescita record del 60%.

La notizia è stata data in occasione del “Cable meets Content“, evento organizzato dall’associazione lo scorso 10 ottobre nell’ambito del Mipcom (8-12 ottobre) di Cannes, che ha visto la partecipazione delle maggiori industrie del cavo e dei contenuti.

In Europa, oggi le reti via cavo raggiungono più di 100 milioni di case e forniscono servizi di Tv digitale, banda larga e telefonia fissa a 70 milioni di utenti.

Soddisfazione dei partecipanti per i dati diffusi e per il previsto sviluppo di grosse cifre per la chiusura dell’anno in corso, che consentirebbe alle industrie di settore di monetizzare la crescita della base-clienti della Tv digitale attraverso la fornitura di offerte interattive e maggiore pubblicità.

Una possibilità potrebbe essere quella di migliorare i target della pubblicità televisiva.

Dopo tutto gli operatori attraverso le funzionalità interattive della Tv digitale possono avere accesso a una serie di informazioni su preferenze e comportamenti degli utenti, utili ai fini di una politica di marketing più mirata.

Su modi e opportunità di monetizzare questa intelligence si è incentrato l’intervento di Thierry Bouffioux, CEO Greenwich Consulting Benelux.

Verificare nuove vie garantirebbe alle industrie del cavo opportunità di guadagno con la pubblicità, ma anche la possibilità di seguire lo sviluppo di nuovi modelli televisivi, fornendo valore aggiunto e rispondendo alle nuove esigenze dei telespettatori.

Un panel di esperti in materia si è confrontato e ha analizzato questi nuovi aspetti del mercato, segnando le tendenze future e valutando i giusti modi di intervenire.

Hanno partecipato alla discussione Gary Marenzi, Co-President, Worldwide Television Distribution, di Metro-Goldwyn-Mayer Studios; Shane O’Neill, Chief Strategy Officer di Liberty Global e CEO di Chellomedia; Ulf Johansson, deputy CEO di Com Hem e Thierry Bouffioux di Greenwich Consulting. Il panel è stato moderato dalla giornalista Kate Bulkley.

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