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Riportiamo di seguito una sintesi dell’intervento di Nicola Brambilla al convegno ECM ‘Le tecnologie abilitanti l’assistenza alla persona’, che si è svolto venerdì 5 ottobre, nell’ambito di Medmatic@ 2007 – Expo Forum sulla Sanità Elettronica. Il convegno è stato organizzato in collaborazione con Alcatel-Lucent.
La flessibilità delle tecnologie di comunicazione è particolarmente evidente quando queste vengono applicate al settore sanitario, con interessanti risultati sia sull’efficienza organizzativa interna (riduzione costi di comunicazione, gestione documentale, informatizzazione dei processi interni) sia sulle modalità di erogazione dei servizi al cittadino, con impatto sulla qualità da quest’ultimo percepita. Le applicazioni di eHealth – nelle declinazioni di teleassistenza e telemedicina – sono infatti esempi tra i più significativi di come le moderne tecnologie di comunicazione possano essere impiegate per erogare servizi in modo innovativo e più efficiente, così da rendere più facili determinate operazioni a persone in difficoltà, anziane o disabili e col risultato di diminuire il livello di ospedalizzazione.
L’esperienza internazionale di Alcatel-Lucent dimostra infatti quale sia oggi la portata delle telecomunicazioni, capaci di offrire servizi che possono migliorare la qualità della vita di persone e organizzazioni. In particolare nell’ambito della medicina, si dimostra come strutture sanitarie possano trasformarsi in centri di eccellenza sfruttando le potenzialità di condivisione di informazioni, remotizzazione del controllo, telesorveglianza e teleassistenza che la tecnologia mette a disposizione.
Tutto ciò tenendo in considerazione le esigenze specifiche dei soggetti chiave, ovvero gli assistiti, gli operatori sanitari, le amministrazioni.
Alcatel-Lucent è attenta a questo settore, ne monitora i trend di cambiamento, le esigenze e investe in progetti di ricerca – anche in collaborazione con istituti sanitari internazionali – al fine di progettare le migliori soluzioni, mettendo in campo l’esperienza, il know how e un ampio portafoglio di prodotti e soluzioni.
Il risultato è la migliore mediazione tra le esigenze degli assistiti – che chiedono migliore qualità delle prestazioni nei tempi più rapidi possibili- con quelle delle amministrazioni – che devono cercare e applicare quegli strumenti e processi in grado di ridurre il più possibile i costi senza pregiudicare la qualità. In mezzo ci sono gli operatori (medici, specialisti, infermieri), ai quali le tecnologie di comunicazione offrono già oggi una serie di strumenti affidabili che ne possono aumentare efficacia e produttività.
Gli apparati e i sistemi di comunicazione di Alcatel-Lucent sono presenti in numerosi istituti ospedialieri e sanitari. Alcune soluzioni, più elaborate di altre, permettono servizi di video teleassistenza e di telemedicina.
La convergenza fisso-mobile è ormai un dato assodato nel mondo delle telecomunicazioni e può trovare applicazione anche in ambito sanitario. Dotare gli operatori di sistemi di comunicazione in mobilità, di condivisione delle informazioni, di accesso ai sistemi IT aziendali, infatti, è possibile. Possono così accedere rapidamente alle informazioni rilevanti per l’assistenza ai pazienti, ovunque si trovino. Sempre più spesso analisi e referti sono disponibili in forma digitale, presupposto perché siano accessibili anche da remoto.
Alcatel-Lucent, ad esempio, ha integrato My Teamwork, la sua soluzione di collaborative working, nell’applicazione TraveLight di Socrate Medical, per la creazione e gestione di cartelle cliniche elettroniche. Questa soluzione si rivela particolarmente utile in caso di emergenze. I dati clinici rilevati – per esempio – con ecografi o altra strumentazione portatile possono essere trasmessi tempestivamente ai centri ospedalieri che dovranno prendere in cura il paziente. Nello stesso tempo, le funzionalità di collaborative working permettono video consulti tra più specialisti e le funzionalità di condivisione dei documenti consentono di accedere alle informazioni della cartella clinica elettronica, presenti in archivio.
Posso fare altri esempi di come sia possibile far fronte a un mondo che cambia, nel modo più conveniente, grazie alle tecnologie. La popolazione invecchia e gli istituti – pubblici e privati – hanno l’esigenza di contenere i costi e ridurre le ospedalizzazioni. Contemporaneamente cresce il livello di ‘alfabetizzazione informatica‘: c’è una familiarità crescente con i telefoni cellulari e i computer e il televisore di casa è un oggetto irrinunciabile. E allora, tanto vale approfittare di questi fenomeni per fornire un’assistenza diversa e più moderna.
Il primo esempio è il servizio di assistenza sanitaria e monitoraggio a distanza di pazienti anziani e disabili gestito da Montedomini – azienda pubblica per i servizi alla persona – per il comune di Firenze.
Il servizio di Telemedicina “Firenze Telecare” è abilitato dalla tecnologia di video call center di Alcatel-Lucent che permette l’erogazione di servizi di videoassistenza remota, telemonitoraggio, telesoccorso e teleconforto.
La soluzione migliora la qualità dell’assistenza (non solo medica) al paziente, permette una rapida gestione delle emergenze attraverso chiamate audio/video – sul televisore di casa – e una riduzione dei costi di ospedalizzazione, il tutto con semplicità di accesso alle prestazioni.
Un analogo caso ‘nostrano’ è il servizio di Telemedicina Residenziale di Telbios, azienda leader nei servizi di Telemedicina per organizzazioni civili e militari, cui Alcatel-Lucent ha fornito una piattaforma innovativa di comunicazione che consente di offrire servizi di videoassistenza e monitoraggio a distanza per malati cronici, disabili e anziani. Grazie a questa soluzione, il paziente usufruisce di un servizio continuo di assistenza di tipo socio-sanitaria direttamente dalla propria abitazione. Questo favorisce il miglioramento della qualità di vita degli assistiti ed interventi tempestivi in situazioni di emergenza.
La soluzione Telbios IGEA – SAT che integra il video contact center fornito da Alcatel-Lucent è compatibile con tutte le reti di comunicazione a banda larga disponibili (terrestri, mobili e satellitari) per assicurare la più ampia copertura assistenziale sul territorio.
Accanto a ciò, va detto che Alcatel-Lucent, che ha tra i valori aziendali l’innovazione, investe molto anche nella ricerca e sviluppo di nuove applicazioni per il settore sanitario.
Alcatel-Lucent ha diversi progetti interessanti, in fase prototipale di cui farò qualche cenno.
Il progetto STETAU acronimo che indica uno stetoscopio elettronico finalizzato all’auscultazione, l’analisi ed il trattamento dei suoni polmonari e cardiaci e che consente la rilevazione di eventuali insufficienze o malformazioni, permette il monitoraggio e la registrazione di suoni con un elevato livello qualitativo grazie all’utilizzo di algoritmi di cancellazione dei disturbi sonori. Tali informazioni vengono inviate poi in modalità Wireless a chi ne deve usufruire. I dati possono inoltre essere archiviati su archivi digitali. Gli ambiti di applicazione sono a livello di problematiche polmonari (bronchiti, asma, COPD…), cardiache o arteriose ed anche per applicazioni nel settore veterinario.
Un altro progetto in fase prototipale è il robo-dog Reves, un acronimo che indica un piccolo robot a forma di cane, pensato per monitorare lo stato dei piccoli pazienti nelle camere sterili e, nello stesso tempo, per essere una sorta di compagnia per loro, per alleviarne le condizioni di vita.
È dunque un gioco per questi bambini, ma anche un terminale multimediale, dotato di telecamera, microfono, amplificatori, trasmettitori Wi-Fi, sistema di localizzazione, connesso al sistema audio e video, per permettere al bimbo di comunicare dalla camera sterile con i genitori o con gli operatori sanitari all’esterno della camera stessa.
Tutto questo per dire che, grazie alla tecnologia disponibile e a quella che verrà come frutto di un processo di ricerca inarrestabile, una migliore assistenza è a portata di mano.
Sicuramente, come emerge da quanto sin qui detto, Alcatel-Lucent vuole essere parte attiva delle evoluzioni della sanità e si sta impegnando a fondo in questo importante quanto complesso settore con soluzioni tradizionali, evolute e personalizzate per gli ospedali e le altre strutture medico sanitarie con prodotti e soluzioni proprie e con lo sviluppo di partnership locali per la ricerca di soluzioni flessibili ed innovative.
ICT Convergence: soluzioni per una ‘Connected Healthcare Community‘ ,
di Nicola Brambilla – Key Account Manager – Responsabile mercato Healthcare, Alcatel-Lucent Italia