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“…Al piano industriale ci stiamo lavorando in queste ore, spero di sottoporlo al Cda al più presto. I tempi del dibattito spetta al Consiglio stabilirli. Comunque ne parleremo mercoledì prossimo”.
Lo ha detto Claudio Cappon, direttore generale Rai, al Prix Italia a Verona. Un piano dunque ancora in progress e che deve essere discusso in Consiglio, “…e non si può anticipare nulla”.
A ogni modo sarà un piano che non mancherà di avere “…scelte editoriali importanti“, e “…non lesineremo sugli investimenti“, come su fiction e sport, “…ma molto più orientati al riequilibrio tra costi e ricavi”.
“…Per il 2008 c’è una prospettiva di investimenti sui diritti sportivi pari a 200 milioni di euro“, ha detto Cappon, confermando anche l’interesse dell’azienda sulle partite di Coppa Italia ma, “…c’è un problema di risorse della Rai con le richieste di federazione e Lega” e in merito alla vendita dei diritti di 12 partite europee a Sky Italia, il direttore ha commentato: “…aspettiamo la decisione della UEFA”.
Intanto la Rai ha già tagliato del 40% i compensi erogati finora a personaggi del mondo dello spettacolo che conducono programmi o sono ospiti di programmi. Tagli “intelligenti“, per il Dg che ha aggiunto che nel secondo semestre di quest’anno la riduzione ammonterà a 10 milioni di euro. Ovviamente nessun nome di quelli coinvolti nella riduzione dei compensi è stato fatto, ma non ha mancato di sottolineare che “…abbiamo avuto riunioni con gli agenti di questo mondo dello spettacolo e con personaggi molto noti”.
Riduzioni fatte ovviamente nell’ottica di un miglioramento dei conti economici dell’azienda, campo questo dove, ha commentato Cappon, al di là di tante polemiche più o meno informate sull’azienda, è in atto “…un controllo dei costi, per portarli a livelli coerenti con i ricavi”. E dunque “…da mesi stiamo puntando a riduzioni significative degli importi erogati” alle star dello spettacolo che ruotano attorno ai programmi Rai. Naturalmente – ha precisato Cappon – non tagli indiscriminati, “…cerchiamo di fare riduzioni intelligenti ed anche di valorizzare risorse che riteniamo importanti”.
Per il futuro della Rai, anche investimenti nelle nuove tecnologie. Le Direzioni ‘Strategie Tecnologiche’ e ‘Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica’ hanno organizzato una serie di dimostrazioni durante il Prix Italia 2007 sulle potenzialità delle nuove piattaforme. Alta definizione, Tv mobile su DVB-H e sistemi wireless WiMAX: questi i prossimi scenari per la fruizione televisiva. E l’azienda nei saloni del Palazzo della Gran Guardia di Verona, presenterà le proprie innovative realizzazioni tecnologiche.
A tale proposito va segnalato che la Rai durante le Olimpiadi Invernali di Torino 2006 ha effettuato in anteprima mondiale le prime trasmissioni di Alta Definizione e Tv Mobile combinate su un unico canale di Tv digitale terrestre. Inoltre, al Prix Italia, attraverso una connessione wireless a larga banda WiMAX verranno alimentate due postazioni multimediali con schermi ‘full-HD’, sulle quali sarà disponibile una applicazione di Video on Demand su IPTV che permetterà la fruizione di alcune produzioni televisive in Alta Definizione: cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, le fiction Rai ‘La Squadra’ e ‘Gente di Mare’, una selezione dell’Aida di Verdi che ha inaugurato la scorsa stagione al Teatro alla Scala, il documentario di Rai- International ‘Leonardo a Vinci: l’origine del genio’.
Gli stessi contenuti sono ricevibili anche con telefoni cellulari di nuova generazione in tecnologia DVB-H, nell’area dimostrativa attraverso il servizio di Tv mobile realizzato dalla Direzione Strategie Tecnologiche e dal Centro Ricerche Rai di Torino.