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Vodafone: finalmente al via l’offerta Casa Libera. Il gruppo entra nel mercato delle telefonia fissa

Italia


Dopo gli innumerevoli ostacoli incontrati sul suo cammino, sembra essere arrivato il momento del debutto definitivo sul mercato per l’offerta Vodafone destinata a traghettare il colosso britannico sul mercato delle offerte integrate fisso-mobile.

 

A partire dalla fine di ottobre, infatti, prende il via ‘Casa Libera‘, un’offerta che avrebbe dovuto prendere il via a maggio del 2006, ma si era arenata nelle aule giudiziarie a causa di un ricorso presentato da Telecom Italia.

 

La soluzione Casa Libera, ha spiegato la società, “consente di portare il proprio numero di casa sul cellulare, senza canone e senza costi fissi, avendo così un solo operatore e un solo telefono per chiamare e ricevere sia da casa che in mobilità”.

 

L’arrivo sul mercato di questa nuova offerta, sottolinea Vodafone, non sancisce solo il debutto di un nuovo servizio ma “l’inizio di un percorso che porterà sul mercato competizione, libertà di scelta e qualità del servizio”.

 

Un servizio quanto mai sofferto, Vodafone Casa è stato al centro di un lungo contenzioso tra la società britannica e Telecom Italia che, mettendone in dubbio la compatibilità con il Codice delle Comunicazioni, aveva fatto ricorso per chiederne la sospensione.

 

Lo scorso 2 agosto, infine, l’Agcom ha approvato il provvedimento di autorizzazione per i servizi di comunicazione integrati fisso mobile, individuando le condizioni regolamentari da applicare sia alla proposta Vodafone che a quella proposta da Telecom Italia, soprannominata Unico

 

Dopo diversi tira e molla, insomma, la nuova offerta Vodafone sta per vedere la luce, nell’ambito di una strategia globale volta ad allargare la portata dei servizi e a fidelizzare un’utenza sempre più confrontata a offerte convergenti, convenienti e di qualità.

 

“Vodafone Casa Libera – avverte infatti la società – “sarà il primo di un’ampia gamma di servizi per la clientela residenziale e per le imprese, che Vodafone offrirà utilizzando un vasto portafoglio di tecnologie sia via radio che via rete  DSL”.

 

Vodafone Casa Libera prevede l’abolizione del canone di abbonamento della linea telefonica di casa e tutti i suoi costi fissi di attivazione, nonché una tariffa di 5 centesimi al minuto (oltre ai 15 centesimi di scatto alla risposta) verso tutti i numeri fissi.

Per tutte le altre chiamate verso i numeri mobili o da fuori casa, i costi saranno quelli previsti dal piano tariffario mobile.

 

Quando l’utente si trova in casa, le chiamate dirette al numero fisso vengono dirottate gratuitamente sul cellulare, mentre se si decide di chiamare un altro numero fisso passato a Vodafone, il costo resta sempre quello di una normale chiamata fissa.

Vodafone ha infine lanciato Vodafone Casa Senza Limiti, un’offerta che include 3 mila minuti gratuiti al mese di telefonate verso i numeri di rete fissa in tutta Italia, al prezzo di 19 euro al mese.

 

Lo scorso anno la filiale italiana del gruppo ha siglato un accordo con Fastweb, lanciando una serie di nuovi servizi intergrati e offerte convergenti – Vodafone Casa Fastweb e Vodafone Infinity Fastweb – indirizzati alla clientela business e ai privati che utilizzano i servizi delle due aziende.

In Gran Bretagna, il gruppo leader mondiale nelle comunicazioni mobili ha siglato un accordo con BT Wholesale per fornire servizi broadband da linea fissa; in Germania viene invece utilizzata la rete di Arcor.

 

Quest’anno Vodafone ha anche stretto sul mercato italiano diversi accordi per la telefonia mobile virtuale: con la catena di grande distribuzione Carrefour, con Poste Italiane e con l’incumbent britannico BT Group.

 

Sarà dunque la banda larga fissa, assieme ai nuovi servizi di comunicazione home e office, a bilanciare nei prossimi anni le perdite legate alla riduzione dei profitti dei servizi voce su rete mobile e a rilanciare la società britannica nel ruolo di provider globale di servizi tlc.

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