Dvd ad alta definizione: F. Ferrucci (Sony) eletto presidente dell’associazione Blu-ray, ‘Obiettivo prioritario, la promozione dello standard’  

di Raffaella Natale |

Senza dimenticare l’informazione al consumatore sulle potenzialità e le caratteristiche del nuovo supporto.  

Italia


Blu ray

Designato il presidente e le cariche sociali della neonata Associazione Blu-ray Disc Group Italia. La struttura è volta a promuovere lo standard tecnologico Blu-ray per le trasmissioni in alta definizione, considerato l’evoluzione del Dvd.

 

Fabrizio Ferrucci ha assunto la Presidenza dell’Associazione; Cecilia Tosting (Walt Disney Buena Vista) e Alberico Dissoni (Sharp Italia) sono stati eletti Vicepresidenti. Roberto Masserini (Panasonic Italia) e Lucio Trocino (Philips Italia) sono entrati a far parte del Comitato direttivo.

Barbara Carnevale dell’Associazione Nazionale Telecomunicazioni Informatica ed Elettronica di Consumo (Anie) è stata nominata Segretario generale.

 

“…Accolgo con entusiasmo la fiducia accordatami nel guidare l’Associazione – ha affermato Ferrucci – obiettivi prioritari della realtà italiana saranno la promozione dello standard tecnologico Blu-ray e l’informazione al consumatore sulle potenzialità e le caratteristiche del nuovo supporto, destinato a superare l’attuale Dvd”.

 

Amministratore Delegato e Direttore Generale di Sony Pictures Home Entertainment dal 1996, Ferrucci vanta una lunga esperienza nel settore dell’intrattenimento domestico. Nel 1982 in Rca Dischi ha contribuito al lancio del Compact Disc in Italia. Membri dell’Associazione Blu-ray Disc Group Italia – Forum per lo sviluppo del Blu-ray in Italia, oltre a Sony Italia, i maggiori produttori di elettronica di consumo – raggruppati nell’Associazione Nazionale Telecomunicazioni, Informatica ed Elettronica di Consumo federata Anie – e le aziende produttrici e distributrici di contenuti.

 

Il Blu-ray Disc è il supporto ottico proposto dalla Sony agli inizi del 2002 come evoluzione del Dvd per la televisione ad alta definizione (High Definition Television – HDTV). Grazie all’utilizzo di un laser a luce blu, riesce a contenere fino a 54 GB di dati, quasi 12 volte di più rispetto a un Dvd Single Layer – Single Side (4,7 GB). Anche se questa capacità sembra enorme un disco da 25 GB può contenere a malapena 2 ore di filmato ad alta definizione utilizzando il tradizionale codec MPEG2.

Per questo motivo, oltre all’utilizzo dei dischi a doppio strato (oltre 50 GB), è stato previsto l’impiego di codec più sofisticati come l’MPEG4 AVC o il Windows Media Video 9 (standardizzato come VC-1) che permettono in teoria di raddoppiare il fattore di compressione rispetto all’MPEG2 (quindi dimezzando la richiesta di spazio) senza introdurre apprezzabili artefatti sulla qualità video.

 

Il primo dispositivo ad aver utilizzato commercialmente questa tecnologia è la Playstation 3, dopo che il 12 agosto 2004 i produttori impegnati nel progetto Blu-ray dichiararono di aver approvato la versione 1.0 delle specifiche per i dischi BD-ROM.

 

All’IFA di Berlino (31 agosto – 5 settembre), David Walstra, vicepresidente della Blu-ray Disc Association (BDA) Europe, ha dichiarato che questo standard rappresenta ormai più del 90% dei film.

 

Citando le cifre dell’istituto GfK, che accredita al Blu-ray il 94% delle vendite dei lettori Dvd ad alta definizione in Europa contro il 6% del formato concorrente HD-DVD, Walstra – direttore tra l’altro di Sony Home Entertainment Europe – ha anche confermato che il lancio della console PlayStation 3 ha largamente contribuito al successo dello standard con più di 1,3 milioni di unità vendute in Europa ad oggi.

 

Il Blu-ray ha dalla sua già diversi grandi player dell’elettronica di consumo,  (Panasonic – Matsushita, Philips, Samsung, LG Electronics, Sharp, Hitachi, Pioneer, Mitsubishi, Thomson…), e recentemente ha sedotto anche un grosso attore dell’informatica, Acer, numero tre sul mercato mondiale dei PC, che si unisce così ad HP, Dell e Lenovo.

 

La BDA ha anche annunciato un accordo con il produttore cinese di dispositivi audio e video China HuaLu e con lo studio China Film Group.

 

Il 2007 dovrebbe essere l’anno del decollo dei Dvd ad alta definizione. Almeno è quello che sperano gli operatori del settore.

Al CES di Las Vegas le società che stanno intorno al Blu-ray hanno dichiarato che nel 2007 saranno prodotti 6,2 milioni di lettori. Mentre quelle dell’HD-DVD prevedono 2,5 milioni di dispositivi, per un totale di 8,7 milioni, contro i soli 775.000 nel 2006.

 

I sostenitori dello standard concorrente HD-DVD si attendono 600 milioni di dollari dalla vendita di film e altri contenuti, mentre i fautori del Blu-ray di 400 milioni. Parliamo di un totale di 1 miliardo di dollari.

 

HD-DVD può immagazzinare 30GB di dati. Il Blu-ray conta su uno strato supplementare rigido a protezione del disco, che ne determina il prezzo più elevato rispetto all’HD-DVD. Nonostante i due supporti sfruttino per la lettura lo stesso tipo di laser, i lettori, se non specificatamente progettati, non possono essere compatibili con entrambi i dischi, proprio a causa del differente metodo di scrittura.

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