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Quando la Tv diventa interattiva: anche in Spagna si sperimenta il modello partecipativo via web

Spagna


Succede  in Spagna su EBT-1, il  principale broadcaster della Regione Basca. Il giovane pubblico di Betizu, collegato a Internet da casa, segue il programma e, attivando la web-cam,  entra in trasmissione mettendo in gioco le tradizionali regole di fruizione.

 

I broadcaster si aprono sempre più alle esigenze del giovane pubblico modificando le tradizionali dinamiche di trasmissione delle informazioni. In Italia, in Olanda, in Inghilterra alcune emittenti hanno già dato voce, con successo, alla partecipazione del pubblico. Adesso tocca alla Spagna che, per la prima volta, vede un’emittente televisiva, la più importante della Regione Basca, far entrare in trasmissione, in diretta da casa, più utenti in contemporanea collegati via web-cam.

 

Betizu, programma dedicato ai ragazzi, apre lo studio televisivo ai piccoli telespettatori che partecipano, video-collegati da casa, al Quiz Show “Zuzen” e giocano in diretta con i simpatici conduttori. Il meccanismo è semplice: il pubblico può richiedere, telefonicamente o dal sito web, di entrare in trasmissione. A questo punto, la redazione contatta direttamente i bambini, li prepara alla messa in onda e li accompagna nella scatola magica.

 

Il format video-partecipativo di Betizu è il frutto di un team italo-spagnolo in cui Digital Magics, gruppo specializzato nell’ideazione e nell’offerta di formati di comunicazione crossmediali e contenuti digitali, ha realizzato il modello video-partecipativo.

 

Un format rivoluzionario che trasforma il pubblico da spettatore a protagonista, cambiando la relazione tra audience e mezzi di comunicazione e favorendo i nuovi bisogni di interazione, partecipazione e crossmedialità.

 

Gabriele Gresta, Vice Executive Chairman e Chief Content Officer del Gruppo Digital Magics, dichiara: “Il format video-partecipativo realizzato per ETB-1 è un esempio concreto di quella che possiamo definire la TV della Google Generation, la nuova giovanissima generazione sempre collegata attraverso strumenti di instant messaging, la Rete e i telefoni cellulari“.

“Grazie a format e strumenti innovativi come questo – continua Gresta -, la Google Generation spezza il flusso unidirezionale delle informazioni, stravolge il modello del Reality-Show e democratizza i mezzi di comunicazione partecipando con disinvoltura alla creazione dei contenuti”.

 

ETB-1 è la prima televisione spagnola ad utilizzare il modello video-partecipativo già adottato con successo in Italia e premiato sulla scena internazionale per il livello di innovazione apportato nei programmi televisivi e nei nuovi format digitali.

 

“Volevamo apportare la massima qualità ai programmi dedicati ai nostri ragazzi e questa è davvero una soluzione innovativa” , osserva Koro Lasarte, Manager ETB-1 dei programmi per ragazzi.

“I bambini possono partecipare in diretta da casa e questo è un grandissimo passo in avanti nella relazione tra la trasmissione e il proprio pubblico. Siamo molto fieri di essere i primi di utilizzare questo sistema video partecipativo e credo che diventeremo dei punti di riferimento per molti altri grandi canali televisivi”. (r.n.)

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