Italia
La Mobile TV è una delle più entusiasmanti sfide per l’industria mondiale dell’ICT, con stime di crescita pari a 69 milioni di abbonati entro i prossimi due anni (per ricavi globali superiori ai 5,5 miliardi di euro) e 125 milioni nel 2011.
La crescente disponibilità dei servizi mobili broadcast sta infatti portando ad un incremento sostanziale degli utenti. E se è ancora l’Asia a detenere la leadership del mercato globale, con il più alto numero di abbonati a fine 2006, segnali di forte espansione giungono da tutti i marketplace mondiali. In questo scenario, l’Italia è in prima linea, pioniere nel lancio dei servizi commerciali business e consumer.
Supportata da un mercato dei contenuti mobili particolarmente dinamico, che negli ultimi mesi si è andato arricchendo di un portafoglio servizi sempre più in linea con la domanda di mercato, la Mobile Tv presenta tuttavia uno scenario ancora fortemente in evoluzione. Nonostante le sfide tecniche e regolamentari siano ormai quasi superate, per tutti i player di questo mercato convergente risulta fondamentale identificare le più efficaci strategie commerciali, focalizzate sull’offerta integrata di video on demand, live tv e canali tematici, che garantiscano ritorni economi a breve e medio termine. La ricetta vincente? Nuovi formati e sistemi di diffusione, pluralismo di standard e piattaforme, interattività.
Per quanto dai primi feedback di mercato risulti evidente il forte interesse da parte dei consumatori nei confronti della tv mobile, è infatti chiaro che il suo vero consolidamento dipende in larga misura dall’adozione di modelli di business e billing realmente sostenibili. Di conseguenza, oltre ai più classici pacchetti integrati di servizi triple play l’industria sta oggi muovendosi lungo nuove direttrici, sperimentando nuove forme di ‘digital home’, con l’obiettivo di trasformare il terminale mobile in una sorta di componente integrata di un sistema pienamente interconnesso (donwload da pc a cellulare, ri-trasmissione di servizi broadcast, ecc.).
Per fare il punto sullo stato dell’arte e sugli scenari futuri della Mobile TV, sia dal punto di vista dei contenuti che delle tecnologie, nelle scorse settimane si è svolto proprio in Italia, come dicevamo mercato fra i più attivi nel settore, un evento internazionale che ha chiamato a raccolta i maggiori esperti mondiali, i protagonisti dell’industria e gli attori dello sviluppo, il Mobile TV World 2007 , organizzato da ITEMS International con il patrocinio del Commissario per la Società dell’Informazione e i Media, Viviane Reding, il supporto del Ministero delle Comunicazioni e di numerosi operatori del settore.
Una due giorni di analisi e confronto fattivo su processi di standardizzazione e armonizzazione dello spettro di frequenze, modelli di business e nuove infrastrutture, strutturato in tavole rotonde tematiche con i più importanti key players del settore. Presenti i numeri uno del mercato IT, ICT e New media, da Eutelsat a Microsoft, da Sony a Nokia Siemens Networks, da Alcatel-Lucent a Telecom Italia.
Il Mobile Tv World 2007 è stato quindi un momento strategico di forte impatto, che Key4biz ha seguito da vicino con interviste esclusive, rilasciate per il suo portale RadioKey, che vi presentiamo corredate dalle presentazioni dei principali relatori e speaker intervenuti al Forum.
Le interviste di RadioKey:
Antonio Arcidiacono, Director of Innovation – Eutelsat
Stella Creasey, Head of Television Research – BBC
Stefano Portu, Direttore Portale Divisione Media – Buongiorno Vitaminic
Klaus Sattler, Executive Director – BMCO Forum
Renaud Di Francesco, Head of Technologies Standards – Sony Europe
Alessandro Masciarelli, Head of Innovative Opportunities – Tim
Erik Lambert, Chairman del DVB AHGRP
Ignacio Franco, Direttore – Telefonica Ricerca e Sviluppo
Nicolas Chevalier, Head of Product Marketing Mobile TV – Nagravision
Sergio Antocicco, Presidente – ANUIT
Le presentazioni:
Sergio Antocicco, ANUIT/INTUG
Antonio Arcidiacono, Eutelsat
Luigi Ardito, Qualcomm
Clauss Sattler, BMCO Forum
Nicolas Chevalier, Nagravision
Stella Creasey, BBC
Pietro de Nardis, Buongiorno
Margot Dor, ETSI
Christoph Dosch, IRT Institute of R&D
Gabriele Elia, Telecom Italia
Serge Ferré, Nokia
Ignacio Franco, Telefonica
Jamel Gafsi, Microsoft
Guido Gentile, Mediaset
Dawood Ghalaieny, Cellusys (Ireland)
Sandro Incerti, Cinecitta Holdings
Martine Lapierre, Alcatel-Lucent
Arturo Mercurio, Lancio Entertainment
Alan Moskowitz, MobiTV
Alberto Morello, RAI
Tomoyuki Okamura, Fuji TV
Bernard Pauchon, TDF
Vincent Puig, IRCAM, C.G. Pompidou
Jean-François Rodriguez, Orange
Stefan Schneiders, NSN/ Siemens
Hanns Wolter, DMB Forum
Eirini Zafeiratou, GSME