Italia
Cambi ai vertici della società italiana del magnate dei media, Rupert Murdoch. Sky Italia ha annunciato alcune nomine relative al suo senior management: Andrea Scrosati entrerà nel gruppo con il ruolo di vicepresidente corporate and market communications e riporterà all’amministratore delegato dell’azienda Tom Mockridge.
La Pay TV ha informato che riporteranno a Scrosati le aree Relazioni Esterne, Public Affairs,
Andrea Zappia, attualmente vicepresidente marketing, promotions and new business, assume il nuovo ruolo di vicepresidente Sports Channels continuando a riportare a Tom Mockridge.
In questa nuova posizione Zappia coordinerà tutte le attività relative ai canali SkySport, avrà diretta responsabilità sulle strategie relative agli acquisti dei diritti sportivi e sullo sviluppo delle attività future di Sky nell’area dello sport. Giovanni Bruno rimane Direttore della testata giornalistica e riporterà ad Andrea Zappia. Nicola Brandolese è stato promosso al ruolo di Direttore Marketing, e riporterà a Mark Williams, chief operating officer di Sky Italia. Brandolese coordinerà le attività dell’azienda relative al customer marketing, alle ricerche e alla customer acquisition.
Tom Mockridge, amministratore delegato del gruppo italiano, ha commentato: “…Andrea Scrosati ha già giocato un ruolo importante nell’affermazione di Sky, sia personalmente, sia attraverso la società di comunicazione della quale è partner. La sua conoscenza dell’azienda e del nostro business in generale, la sua profonda comprensione del mercato nel quale operiamo e la sua credibilità tra i protagonisti dello stesso sono fattori dai quali Sky trarrà grande vantaggio nel futuro”.
“Per quanto riguarda il nuovo ruolo di Andrea Zappia, questa nomina – ha aggiunto Mockridge – è la diretta conseguenza della crescita e dell’importanza dei nostri canali sportivi. Andrea Zappia è senza dubbio la persona più adatta a guidarli, conoscendo meglio di chiunque altro cosa ci chiedono i nostri abbonati”.
L’Ad di Sky Italia ha poi sottolineato che: “…Tullio Camiglieri continua nel suo ruolo di portavoce di Sky Italia, e sia lui sia Francesco Tufarelli rimangono gli interlocutori dell’azienda nei confronti delle Istituzioni, nonché miei diretti advisor in quest’area. Colgo questa occasione per ringraziare Giovanni Bruno, il cui contributo al lancio e allo sviluppo dei nostri canali sportivi è stato enorme. Giovanni continuerà nella sua avventura con Sky come Editorialista, Commentatore e Ideatore di nuovi programmi. Per quanto riguarda Nicola Brandolese si tratta di uno degli artefici del successo e dello sviluppo di Sky Italia e sono certo che in questo nuovo ruolo saprà dare ancora di più permettendoci di comprendere sempre al meglio i desideri dei nostri clienti attuali e futuri”.
Sky Italia ha chiuso il primo trimestre 2007 con un utile operativo a 91 milioni di dollari, mettendo a segno un +32% rispetto ai 69 milioni di dollari registrati nello stesso periodo del precedente anno fiscale su una crescita dei ricavi in valuta locale del 12%. Aumento che riflette i 456mila nuovi abbonati acquisiti nel corso degli ultimi 12 mesi che fanno salire a quota 4,17 milioni il totale dell’emittente a fine marzo.
L’incremento dei ricavi è stato parzialmente controbilanciato dall’aumento delle spese di programmazione associate con l’accresciuta base abbonati e per i costi relativi alla diffusione dei match di serie A e B del campionato di calcio.
Intanto festeggia il suo primo anno di vita il 10 luglio Sky Cinema Hd, passando da una programmazione di 16 ore a una di 24. Otto ore di film in più che si aggiungeranno all’offerta estiva di Sky Cinema, ricca di prima visione.
“…Mentre a cinema è difficile trovare cose originali e la Tv generalista propone repliche – ha detto Nils Hartmann, direttore di Sky Cinema – Noi potenziamo la nostra offerta di prime visioni, anche con la magia dei capolavori del cinema italiano restaurati in esclusiva da Sky“.
Nel periodo estivo saranno trasmessi più di 60 film per la prima volta in Alta Definizione. I dieci canali cinema proporranno almeno 100 premieres, più di una al giorno, e oltre 1000 film diversi per un totale di 17.000 ore di grande cinema. Nell’estate si prevede anche una crescita di ascolti che, secondo dati forniti nella conferenza stampa di presentazione di ‘Quo Vadis Baby’, prima miniserie prodotta, dovrebbero aggiungere in prima serata una media del 30% di share sul totale satellite.