Europa
Sono i Paesi Bassi e quelli scandinavi le regioni europee che fanno registrare la più alta percentuale di accesso a internet in Europa, con tassi di penetrazione che vanno dal 68% all’83%.
È quanto emerge da un’analisi realizzata da ComScore, secondo cui in media, si contano in Europa 122 milioni di navigatori al giorno, contro i 114 milioni degli Stati Uniti.
L’Europeo ‘tipo’, secondo lo studio, accede a internet da casa o dall’ufficio con una media di 16,5 giorni al mese e passa online in totale 24 ore.
L’Italia ha una penetrazione del 36%, con 18 mila utenti unici al mese, che si connettono a internet 12,9 giorni al mese e passano online circa 17 ore.
La Germania è il Paese con la più ampia popolazione online: 32,6 milioni di persone si connettono a internet ogni mese, contro i 31 mila della Gran Bretagna – che secondo ComScore conta la popolazione più attiva col più alto numero di visitatori giornalieri (21,8 milioni), di giorni al mese (21 per utente) e di tempo passato online (34,4 ore) – e i 25 mila della Francia, con 14 mila utenti che passano online 17,2 ore al mese.
In media, gli europei si connettono a internet 16 giorni al mese, ma ci sono anche diversi Paesi – oltre all’Italia – che restano al di sotto di questa media: tra questi, la Russia (11,4 giorni al mese), l’Austria (12 ore al mese), l’Irlanda (13 ore), il Portogallo (13,4 ore), la Norvegia (14,7 ore), la Danimarca (14,7 ore), la svizzera (15,1 ore), il Belgio (15,5 ore) e la Finlandia (16,4 ore).
In 13 dei 16 Paesi presi in esame da quest’analisi comparativa, è Google la meta preferita degli utenti, seguita dai siti della galassia Microsoft, Yahoo! e eBay.
Secondo Bob Ivins, managing director di ComScore Europe, la crescita dell’uso di internet è da collegare all’aumentata penetrazione della banda larga.
“La Gran Bretagna – ha spiegato l’analista – è l’esempio più eclatante di come la disponibilità di banda larga per un alto numero di persone porta inevitabilmente a un aumento dell’uso di internet”.
Secondo uno studio In-Stat, negli ultimi 12 mesi sono state circa 65 milioni le nuove connessioni a internet broadband nel mondo, che portano il totale a 285 milioni.
Ovviamente, ha aggiunto Ivins, “lo studio riflette l’uso e la penetrazione medi, ma ci sono anche persone che passano online centinaia di ore al mese”.
Nel prossimo futuro, ha concluso l’analista, “la convergenza in atto tra Tv e internet cambierà anche il concetto di cosa è online e cosa è offline”.