Italia
Sul sito www.regione.lazio.it (collegarsi al link del Consiglio regionale e poi a quello del Corecom) è disponibile il regolamento del “Bollino di qualità“, l’ambito riconoscimento che il Corecom Lazio dà all’informazione regionale (radio televisive, le testate giornalistiche e le agenzie di stampa della Regione).
Le sezioni per le emittenti televisive sono: l’informazione regionale, le trasmissioni sportive, l’intrattenimento, il palinsesto, le trasmissioni per i minori, la cultura, l’approfondimento, le auto produzioni, l’attenzione ai valori (etici, morali, religiosi).
Sarà premiata anche la migliore rassegna stampa regionale televisiva che copra con il servizio almeno il 70% del territorio della Regione Lazio.
Le emittenti radiofoniche, invece, possono inviare materiale sull’informazione regionale, le trasmissioni sportive, l’intrattenimento, il palinsesto e l’attenzione ai valori (etici, morali, religiosi).
Per le testate giornalistiche i criteri saranno quelli della capillarità dell’informazione regionale, il pluralismo dell’informazione, l’investimento in un progetto editoriale completo, l’informazione tecnica per gli utenti.
Per le agenzie di stampa si valuterà la completezza dell’informazione sul territorio regionale.
Il noto presentatore Claudio Lippi, l’assessore alla Cultura della Regione Lazio on. Giulia Rodano, il giudice Simonetta Matone, l’attore Pippo Franco, questi solo alcuni dei nomi dei giurati del “Bollino qualità” che insieme a Adalberto Baldoni, Maria Barbafiera, Domitilla Baldoni, Dario Brugnoli, Domenico Campana, Stefania Quattrone, Giorgio Secchi e il presidente della Giuria l’avv. Gianni Massaro, avranno l’impegnativo compito di analizzare il materiale e decidere a chi destinare il prestigioso riconoscimento.
Particolare attenzione, come criterio di valutazione, sarà data ai valori etici nelle trasmissioni radiotelevisive.
In occasione della conferenza di presentazione, Domitilla Baldoni, Presidente della Commissione servizi e prodotti del Corecom, ha spiegato: “Sarà difficile dare il bollino per il pluralismo dell’informazione, tante volte auspicato dal presidente dell’Authority Corrado Calabrò, perché le testate sono sempre più prigioniere di logiche editoriali di potere. Il discorso cambia nelle altre province dove queste logiche si ammorbidiscono, segno che il vero potere è concentrato nella capitale”.
“Il nostro auspicio – ha aggiunto il presidente del Comitato regionale delle Comunicazioni, Angelo Gallippi – è che il Corecom Lazio faccia da traino anche con le televisioni nazionali”.
Un plauso anche da Adalberto Baldoni, già presidente della Commissione per l’assetto radiotelevisivo del Ministero delle Comunicazioni: “sarebbero necessarie più iniziative come questa, e che tutti i Corecom seguissero l’esempio del Lazio”.
_____________________________________
* Le emittenti dovranno inviare o consegnare al Corecom Lazio, Segreteria Bollino Qualità, Via Lucrezio Caro 67 – 00193 Roma, entro il 7 giugno, un dvd (per le tv), una cassetta (per le radio) contenente una selezione dei programmi per ogni settore per il quale partecipano.
La Commissione Servizi e Prodotti del Corecom visionerà il materiale pervenuto e preparerà una relazione per la giuria del “Bollino Qualità”. Cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti giovedì 21 giugno alle ore 10.30 alla Casa del Cinema di Roma.