Europa
Grazie a un accordo tra BT Group e Sony Computer Entertainment Europe, la PSP si trasformerà presto in uno strumento di comunicazione broadband a tutti gli effetti, con funzioni di telefonia vocale, videochiamata e messaggistica.
Il servizio partirà dalla Gran Bretagna ma potrebbe presto essere esteso ad altri Paesi, e si basa sulle capacità offerte dalla nuova rete del 21° secolo di BT che trasformerà il network dell’operatore britannico in una rete all-IP.
In Gran Bretagna la società controlla circa 2 mila hot spot Wi-Fi, dai quali gli utenti potranno connettersi a internet e telefonare via VoIP oppure effettuare videochiamate sfruttando le capacità della fotocamera PSP Go!Cam che consente anche di scattare foto e registrare filmati con la possibilità di condividerli in rete.
Grazie a nuove funzionalità, quali la riproduzione remota, la console consentirà altresì di accedere al browser di Internet della PS3 e ai contenuti del sistema PS3 usando
Una piccola rivoluzione, insomma, per gli amanti della console della Sony, che sono davvero tanti: si calcola infatti che in circolazione in Europa ci siano già circa 8 milioni di PSP, 24 milioni in tutto il mondo.
“La combinazione di BT e SCEE è un passaggio naturale – ha spiegato Steve Andrews, BT chief, Mobility and Convergence – per due compagnie leader nei settori dei dispositivi elettronici e delle comunicazioni di nuova generazione”.
Sfruttando le capacità della rete Wi-Fi di BT, gli oltre 8 milioni di utenti europei potranno entrare, ha aggiunto Andreas, “in una nuova dimensione della comunicazione, di cui la PSP è un elemento di primo piano grazie all’alta qualità dello schermo e delle funzioni audio della console”.
Per David Reeves, presidente di Sony Computer Entertainment Europe, la partnership rappresenta un “progetto unico, in grado di aprire molte nuove opportunità per il mercato e di portare molte nuove funzioni di comunicazione ai fan della PSP”.